Violenza a Sondrio, Ravetto (Lega): “Serve una risposta ferma dello Stato. Nessuna tolleranza verso chi calpesta la dignità delle donne”

Violentata e orecchio staccato a morsi. "L'uomo del Mali si è comportato come se la donna fosse un oggetto, non si può chiudere gli occhi". E per questi casi si torna a parlare, non senza una ragione, di castrazione chimica. E voi Lettori cosa ne pensate ?

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«Quanto accaduto a Sondrio è un fatto gravissimo e inaccettabile. Nessuna donna deve subire violenza, mai e da nessuno. È un episodio che ci richiama tutti – istituzioni, politica e società – a non abbassare la guardia e a garantire che chi si rende protagonista di simili atrocità venga perseguito con la massima severità prevista dalla legge», dichiara la deputata della Lega Laura Ravetto, responsabile del Dipartimento Pari Opportunità del partito.

Ravetto sottolinea la necessità di «un impegno concreto e quotidiano contro ogni forma di violenza di genere», ricordando che la tutela della donna deve essere «una priorità assoluta dello Stato».

«Non possiamo permettere che episodi come questo passino sotto silenzio o vengano minimizzati – aggiunge –. Servono regole chiare, controlli efficaci e una cultura del rispetto che parta dalle scuole e coinvolga tutti i cittadini, italiani e stranieri. La sicurezza e la dignità delle donne non possono conoscere eccezioni».

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