Magenta, una serata dalle grandi emozioni al Lirico

Apertura della stagione musicale con Haydn e Beethoven

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‘Dialoghi classici’ è il titolo del primo appuntamento della Stagione Musicale che l’Associazione Totem propone per i mesi a venire. In programma, nell’ultimo sabato di novembre, il Concerto per violoncello e orchestra n.2 in re maggiore di Franz Joseph Haydn e la Sinfonia n.7 in la maggiore op.92 di Ludwig van Beethoven.

Due opere di due grandi rappresentati del classicismo musicale, “di un classicismo, però, con caratteristiche del tutto differenti – osserva il Maestro Lorenzo Passerini a inizio serata -, Haydn strizza l’occhio al passato, mentre Beethoven in questa Sinfonia guarda al futuro in modo straordinario”.

La musica del compositore austriaco “è gentile, elegante, raffinata … di una bellezza oggettiva, il dialogo tra Violoncello e Orchestra è disteso, non troviamo nulla di tutto ciò nella n. 7 del musicista tedesco, dove c’è possessione, c’è un’energia mai esistita prima, non ci sono temi se non appena accennati in alcuni movimenti, la sua bellezza è intrinseca, dovuta alla necessità di Beethoven di spingere a riflettere sul fatto che il ritmo è musica e che non ci vuole necessariamente la melodia per fare musica”.

Quello che il pubblico si prepara ad ascoltare, per quanto riguarda Beethoven, “è qualcosa di folle, violento, straordinario, estremamente moderno, è un grido di aiuto di fronte a un mondo che si sta sgretolando. Haydn esprime tutta la bellezza del tempo andato, Beethoven tutte le contraddizioni del futuro e va così verso il Romanticismo”. Un’introduzione preziosa per una fruizione più consapevole da parte dei numerosi presenti in platea e galleria. La bellezza classica, l’eleganza, la gentilezza – prima citate – delle note di Haydn hanno una straordinaria, applauditissima, interprete nella giovane violoncellista Christiana Coppola nel cui “vivo e sottile dialogo con l’orchestra” Lorenzo Passerini decide di non interferire, scegliendo di non dirigere.

“La mia presenza interromperebbe il loro necessario essere un tutt’uno”, afferma il Maestro che sale sul podio solo per la seconda parte del Concerto. Il Teatro è percorso da intensa coinvolgente emozione. Fragoroso e lungo è il gradimento del pubblico per il Direttore – il cui corpo ha vibrato insieme alla bacchetta – e per i musicisti delle Orchestre ‘Antonio Vivaldi’ e ‘Città di Magenta’.

E la serata continua, in modo insolito. Antonella Piras raggiunge Passerini sul palco. Altre emozioni seguono quelle procurate dalla ‘sinfonia danzante’ di Beethoven. La presidente di Totem dedica commossa il concerto a Giuseppino Mercalli, “che tanto amava la musica e il Lirico, e che da sempre ci ha sostenuti”, per lui parole di affetto e riconoscenza saranno espresse anche da Luca Del Gobbo.
Poi arriva la ‘sorpresa’, l’evento nell’evento. “Salutiamo e festeggiamo Lorenzo De Ciechi – annuncia Piras – che oggi conclude il suo percorso professionale”, mentre l’orchestra, stavolta diretta da Giuseppe Miramonti, esegue la struggente melodia finale del film ‘Nuovo Cinema Paradiso’. Il Sindaco ringrazia il prezioso collaboratore “per la grande passione con cui hai curato questo luogo” e poi abbraccia l’amico con calore rammentando gli anni trascorsi insieme a Radio Magenta. E per concludere per tutti i presenti un assaggio di risotto e bollicine, offerti dai volontari di ‘Non di solo pane’, presso la nuova sede dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato nel parco, accanto al Teatro.

Franca Galeazzi

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