Magenta. Una commedia di Aristofane per parlare al mondo di oggi.

“Fate l’amore, non fate la guerra” è un messaggio che ha attraversato i secoli e appare più attuale che mai e più difficile di sempre. Cabriole-Teatro della verità per il quattordicesimo spettacolo attualizza Aristofane.

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Al CinemaTeatroNuovo, la scuola Cabriole-Teatro della verità di Mesero per lo spettacolo di fine anno del gruppo degli allievi adulti dei corsi di Teatro, Danza moderna e Tip tap, venerdì 27 giugno ha proposto “La pace di Lisistrata, una celebre commedia di Aristofane.
Sul palco con gli abiti degli antichi Greci, gli allievi hanno recitato, ballato e cantato, mettendo in scena un argomento delicato, ma la sessualità di cui parla Aristofane non è volgare, diventa anche in scena a Magenta un momento di riflessione sui contrasti dell’uomo e l’attualità.

Proprio negli anni in cui Aristofane scrisse “La pace di Lisistrata”, Sparta e Atene erano impegnate nella guerra del Peloponneso. Come non rispecchiare il mondo di oggi in quello del V secolo a.C.? Lo scrittore greco vede proprio nella pace l’espressione ultima della manifestazione fisica vitale dell’amore, che è quello cui vorrebbe giungere Lisistrata con lo sciopero delle donne, ateniesi e spartane le quali rinunciano ad amare i loro uomini finché loro non si decidono a scegliere quell’amore.

Le coreografie di Paola Ranzini e Valentina Bordi hanno arricchito la commedia di momenti più ritmati grazie alla sottolineatura della danza moderna e del tip tap su musiche contemporanee. E dopo le riflessioni, le risate e gli applausi, in chiusura di spettacolo, il regista Francesco Colosimo ha annunciato che “dopo la pausa necessaria e rigenerante dell’estate ci saranno novità per il prossimo anno; intanto un grazie a tutti”.

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