Auto usate in vendita, con il contachilometri manomesso. Sono 23 gli episodi contestati a 7 persone indagate per associazione a delinquere finalizzata alla truffa dalla procura di Brescia. All’alba di iri nei loro confronti i carabinieri della compagnia di Codogno (Lodi), insieme ai colleghi di Salò e Desenzano del Garda, nel Bresciano, hanno eseguito tra Padenghe sul Garda (Bs) e Montichiari (Bs) un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Brescia. I militari – fa sapere una nota dei carabinieri di Brescia – hanno eseguito anche decreti di perquisizione personale e locale e decreti di sequestro preventivo per numerosi autoveicoli nella disponibilità degli indagati.
Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Guardamiglio (Lo) con la collaborazione del Norm della compagnia di Codogno, hanno consentito di accertare almeno 23 truffe avvenute tra gennaio 2021 e maggio 2022. Il contachilometri dei mezzi era modificato per ridurre in modo considerevole la percorrenza effettiva della vettura, per indurre in errore l’acquirente finale, allettato dagli annunci pubblicati su diverse piattaforme online. Dalle indagini . riferisce la nota dei carabinieri – è emerso che in moltissimi casi le riduzioni arrivavano a oltre 200mila chilometri, ovvero fino al triplo delle misurazioni originali.