Una serata di ordinaria quotidianità si è trasformata in tragedia a Samarate, nel Varesotto, dove una donna di 55 anni è stata accoltellata a morte davanti alla propria abitazione. L’omicidio è avvenuto intorno alle 19 di martedì 16 aprile, in via San Giovanni Bosco, sotto gli occhi increduli e impotenti dei genitori della vittima.
Secondo una prima ricostruzione, la donna era appena scesa dall’auto all’interno del cortile condominiale quando sarebbe stata raggiunta e brutalmente aggredita da un uomo armato di coltello. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, giunti sul posto con un’ambulanza, le condizioni della donna sono apparse da subito gravissime. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Legnano, in provincia di Milano, dove però è deceduta poco dopo il ricovero.
I carabinieri della compagnia di Busto Arsizio, insieme al reparto operativo di Varese, si sono messi immediatamente sulle tracce dell’aggressore. Poco dopo, un uomo è stato fermato in via Torino, sempre a Samarate: si tratterebbe della stessa persona sospettata dell’omicidio. Le forze dell’ordine avrebbero fatto ricorso al taser per bloccarlo in sicurezza, dopo di che l’uomo è stato trasferito in ospedale. Non è ancora chiaro se tra i due vi fosse una relazione pregressa.
Al momento non sono stati diffusi dettagli sull’identità della vittima né su quella del presunto aggressore. Gli investigatori stanno ascoltando testimoni e familiari per ricostruire con precisione le circostanze dell’accaduto e il possibile movente.
L’intera comunità di Samarate è sotto shock per l’episodio, che riaccende i riflettori sulla violenza contro le donne e sulla necessità di rafforzare ogni misura di prevenzione e tutela. Le indagini sono in corso.