E’ giunta la parola fine sulla querela che, nel 2019, venne presentata dall’allora Sindaco di Sedriano Angelo Cipriani nei confronti del movimento Sinistra di Sedriano. Accusati di diffamazione in seguito ad alcuni articoli pubblicati tra social e blog. Il giudice ha ritenuto che tutto rientrava nell’ordinaria dialettica politica non diffamatoria. E’ lo stesso movimento Sinistra di Sedriano a ricostruire quanto avvenne:
“L’ex sindaco nel lontano agosto 2019, dopo la brutta figura rimediata sulle fioriere gridò ai quattro venti di aver querelato SdS. – scrivono in una nota – Di questa sua azione nessuna traccia fino all’agosto di quest’anno, quando abbiamo appreso ufficialmente dell’esposto nei nostri confronti e del fatto che nel maggio 2020 il PM ne chiese l’immediata archiviazione in quanto ritenne i nostri post semplice dialettica politica”.
E continuano: “L’ex sindaco nel settembre 2020 si oppose alla richiesta di archiviazione, probabilmente perché in vista delle elezioni (che da lì a poco andrà vistosamente a perdere) voleva fermarci ottenendo di fatto l’effetto opposto e contrario. Il 7 novembre u.s. il GIP dopo oltre cinque anni si è espresso accogliendo la richiesta di archiviazione del PM confermando che i nostri post erano un’approfondita e dettagliata critica politica non diffamatoria, prevista e tutelata dalla nostra costituzione. Punto e a capo. Piccola considerazione, dispiace purtroppo constatare che chi è arrivato dopo di lui ha adottato una linea politica di continuità (vasche volano, esternalizzazione della farmacia comunale, ecc.) e non la tanto sbandierata discontinuità – promessa in campagna elettorale – che i sedrianesi avevano dapprima creduto e successivamente sperato. Sedriano ha un grande bisogno di una reale svolta politica, di grinta, intraprendenza, cambio di marcia e soprattutto di idee nuove e di persone che abbiano l’ambizione di osare e non di “galleggiare” come invece avviene oggi”.
