Sgombero Leonka: il centrodestra plaude, Majorino difende il centro sociale

Le parole di Garavaglia e Scurati

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“Dopo oltre trent’anni di occupazione abusiva, finalmente lo Stato ha ristabilito la legalità con lo sgombero del Leoncavallo. È una giornata storica per Milano e per tutti quei cittadini che da troppo tempo assistevano a un’ingiustizia protratta”, dichiara Christian Garavaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Lombardia.

“Ringraziamo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, le Forze dell’Ordine e l’Ufficiale giudiziario per aver concretizzato un’operazione attesa da decenni. Lo sgombero di oggi non è solo la fine di un’anomalia, ma anche un segnale chiaro: la legge vale per tutti e non esistono zone franche. Per troppo tempo il Leoncavallo è stato il simbolo dell’illegalità e dell’arroganza politica di una certa sinistra, che ancora oggi lo difende arrivando perfino a lanciare raccolte fondi per sostenere chi ha occupato abusivamente” – ha continuato Garavaglia, a nome del gruppo Fratelli d’Italia in Consiglio regionale.

“Ora Milano deve voltare pagina: basta con i centri sociali che vivono nell’illegalità, è tempo di restituire spazi e opportunità ai cittadini, alle famiglie e ai giovani che rispettano le regole. Fratelli d’Italia continuerà a battersi perché non ci siano più zone grigie di illegalità tollerata”, conclude Garavaglia.

“Finalmente, dopo decenni di occupazione, e precisamente dal 1994, è stato sgomberato uno stabile da tutti riconosciuto come simbolo di illegalità. Una ferita aperta nella città di Milano, regno di degrado, abusivismo e malavita. Uno sgombero atteso da tanto, troppo tempo e che purtroppo è stato rinviato un centinaio di volte.
Nonostante le amministrazioni di sinistra abbiano sempre strizzato l’occhio a questa realtà, addirittura premiando le “Mamme del Leoncavallo” con l’Ambrogino d’Oro, ora i milanesi perbene non potranno che essere contenti, perché si chiude finalmente una triste pagina della realtà del nostro capoluogo lombardo”.

Così il Consigliere della Lega Silvia Scurati commenta lo sgombero del Leoncavallo avvenuto nella mattinata di oggi.

“In pieno agosto, fregandosene del confronto in corso da tempo e dei tentativi di arrivare ad una soluzione positiva su cui erano impegnati in molti, tra i quali proprio gli esponenti del Leoncavallo, ecco che sgomberano il centro sociale.

Un luogo che era diventato nel tempo un laboratorio importante di iniziative culturali e sociali. Una realtà che considerare un tema di “ordine pubblico” è assolutamente folle e strumentale. Una scelta, quella del ministro Piantedosi, grave, salutata subito da quell’avvoltoio di Salvini”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il capogruppo del Pd in Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino.

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