Un vasto e violento incendio ha provocato danni ingentissimi nella zona industriale di Settimo Milanese (. Quasi 2.000 metri quadrati di capannoni, sede dell’azienda Mirva, sono andati completamente distrutti a causa delle fiamme divampate nella tarda serata di lunedì 27 ottobre.
L’allarme è scattato intorno alle ore 21.30, quando un denso fumo e lingue di fuoco si sono alzati in cielo, visibili a grande distanza.
Per domare il gigantesco rogo, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano ha dovuto mettere in campo una vera e propria task force, con l’impiego di ben sette squadre provenienti da diverse caserme.
I pompieri hanno lavorato ininterrottamente per tutta la notte, fino all’alba di ieri mattina, martedì 28 ottobre, riuscendo infine a circoscrivere e spegnere l’incendio.
Nessun Ferito: Fortunatamente, al momento dell’incendio l’area era stata evacuata e non si registrano feriti o intossicati, né tra i dipendenti né tra i soccorritori.
Nella mattinata di ieri, le operazioni sono entrate nella cruciale fase di “smassamento”, che consiste nella rimozione e nel raffreddamento dei detriti carbonizzati e dei materiali bruciati, essenziale per estinguere gli ultimi focolai e consentire la messa in sicurezza della struttura.
Solamente una volta che l’intera area sarà stata completamente messa in sicurezza, sarà possibile effettuare i rilievi tecnici necessari per indagare e risalire alle cause che hanno scatenato il devastante incendio. Al momento, l’origine del rogo rimane ignota.
Sul posto sono intervenuti anche i tecnici preposti per monitorare la situazione ambientale e verificare l’eventuale rilascio nell’aria di sostanze tossiche o nocive derivanti dalla combustione dei materiali presenti nel capannone.





















