Tragedia nella notte a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, dove un violento incendio è divampato in un appartamento al piano terra di un edificio di quattro piani situato al civico 130 di via Fogagnolo. Il rogo è scoppiato intorno alle 3:40 e ha causato la morte di un ragazzo di appena 20 anni.
Le fiamme si sono propagate rapidamente all’interno dell’abitazione, sprigionandosi da una delle stanze e generando un denso fumo che ha reso necessario l’evacuazione dell’intero stabile. Sul posto sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Sesto San Giovanni, che hanno lavorato a lungo per domare l’incendio, bonificare l’area e mettere in sicurezza la palazzina. Solo nelle prime ore del mattino i condomini hanno potuto fare rientro nei propri appartamenti.
Presente anche il personale del 118, che non ha potuto far altro che constatare il decesso del giovane. La polizia scientifica e la Squadra Mobile della Questura di Milano, intervenute sul posto per i rilievi, stanno indagando su quanto accaduto.
Secondo quanto si apprende da fonti investigative, al momento non si esclude alcuna pista, compresa quella dell’omicidio. Una delle ipotesi al vaglio è infatti che il ragazzo sia stato ucciso e che l’incendio sia stato appiccato in un secondo momento, forse per cancellare eventuali tracce.
Gli inquirenti stanno ricostruendo le ultime ore di vita della vittima, ascoltando testimoni e analizzando ogni elemento utile a chiarire la dinamica dei fatti. Determinanti saranno anche i risultati dell’autopsia, che potrà stabilire le cause esatte della morte e se siano compatibili con un’intossicazione da fumo o con altre lesioni.
L’intera comunità di Sesto è sotto shock per l’accaduto, in attesa di capire se dietro l’incendio si nasconda una tragica fatalità o un drammatico atto criminale.
