I sindacati Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero generale che dalle ore 9 alle ore 13 di venerdi’ 29 novembre potra’ interessare il personale del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord.
Il personale di Trenord non e’ coinvolto dallo sciopero, ma l’agitazione sindacale potra’ causare ritardi e soppressioni sulle linee che transitano su rete Ferrovienord. In particolare, potranno essere interessate le linee regionali e suburbane che raggiungono Milano Bovisa e Milano Cadorna – da e per Saronno (S3), Seveso/Camnago (S4), Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese Nord/Laveno – e la Brescia-Iseo-Edolo. Saranno possibili variazioni anche sul servizio delle linee “miste” che transitano su entrambe le reti, FERROVIENORD e RFI: S1 Saronno-Milano Passante-Lodi, S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo, S9 Saronno-Seregno-Albairate, S12 Cormano Cusano-Milano Passante-Melegnano, S13 Garbagnate-Milano Passante-Pavia.
Sempre venerdì a Milano l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio delle linee di superficie e metropolitane sarà possibile dalle 9 alle 13. Lo comunica Atm “a seguito dell’ordinanza del Ministro dei Trasporti che riduce la durata degli scioperi generali del 29 novembre 2024 a 4 ore al fine di limitare entro una soglia tollerabile i disagi per l’utenza dovuti alla concentrazione di più scioperi nello stesso arco temporale”.
Il ministro Matteo Salvini ha firmato infatti un’ordinanza in occasione dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra: a seguito della precettazione, lo stop per bus, metro e tram sarà appunto dalle 9 alle 13, sempre nel rispetto delle fasce di garanzia.