San Giorgio su Legnano, la chiesa parrocchiale si rimette a nuovo

Gli operai sono saliti sul culmine del campanile per mettere in sicurezza la croce parafulmine che le forti intemperie del 24 luglio avevano piagato.

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

La finalità è duplice: irrobustire l’edificio in diversi suoi punti e offrirlo con una maggiore funzionalità alla comunità che ne fa, ogni settimana, il punto di riferimento per il suo vissuto religioso. La chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta di San Giorgio su Legnano si rimette a nuovo.

“In questa settimana – si legge sul bollettino parrocchiale che fa il punto degli interventi – una grossa gru ha portato gli operai sul culmine del campanile per mettere in sicurezza la croce parafulmine che le forti intemperie del 24 luglio avevano piagato, la croce è ora diritta e sicura, ma il “castello” interno in legno ,che riveste la parte alta del campanile, risulta ammalorato a causa delle infiltrazioni d’acqua e a breve andrà restaurato o sostituito”.

Il complesso dei parafulmini è stato rivisto totalmente. Dal novero delle migliorie non è rimasto nè rimarrà escluso il centro parrocchiale che, si legge ancora, “risente dei suoi quarant’anni di vita” ed è già stato potenziato con interventi sui balconi e su alcuni soffitti interni e rivestimenti nei servizi igienici.

Alcuni generosi volontari stanno poi provvedendo a dare qualche mano di vernice all’aula del catechismo. Sotto i ferri sono finiti anche i servizi igienici esterni e la copertura degli spogliatoi. Adesso che è ricomparsa la stagione fredda, la priorità verte sull’ottimale riscaldamento della chiesa.

“Probabilmente – spiega il bollettino – bisognerà sostituire l’intero bruciatore causando qualche disguido per il riscaldamento della chiesa”. La disamina termina con il fraterno invito a sostenere, economicamente e con l’impegno fattivo nel supporto ai lavori, le opere della parrocchia che è “la casa di tutti i fedeli” e la cui cura “dovrebbe essere un vanto per tutti”.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Pubblicità

contenuti dei partner