Il titolo della mostra altro non è che un acronimo
S sostenibilità, smaltimento, salute, sanità
C clima, conflitti, cibo, cultura, consumo
O sostenibile, ogm, ozono
S sicurezza, smog, solare
S specie in pericolo, stili di vita
A acqua, alimentazione, agricoltura
che negli intenti vuole essere un’esortazione ad agire con urgenza sul tema della difesa dell’ambiente, argomento estremamente vasto e complesso, sul quale come artisti avvertiamo la necessità di fare alcune riflessioni.
I concetti di ambiente, le modalità espressive e di rappresentazione visiva si sono infinitamente dilatati.
Una precisazione sul concetto di ambiente nell’arte: tale concetto non si esaurisce, come è stato per secoli, nella rappresentazione di natura/paesaggio ma, alla luce degli studi scientifici, delle nuove problematiche territoriali, del concetto di sopravvivenza, si è ridefinito e ampliato. Anche i linguaggi artistici sono molteplici.
Abbiamo dato alla mostra un percorso coerente alla manifestazione, concentrandoci sull’impatto di fruizione visiva dell’argomento.
Le nostre riflessioni artistiche sono state circoscritte a determinate sottotematiche. La centralità del tema converge su elementi come terra, acqua, aria e luce (energia) e tutti gli esseri viventi che vi appartengono, visioni più o meno pessimistiche del futuro, riflessioni sulle cause ma ci sarà anche spazio per stati emotivi sollecitati dal profondo sentire del problema.
Questa mostra non è solo un’esposizione di opere d’arte, ma un viaggio attraverso le diverse sfaccettature della nostra relazione con l’ambiente. Gli artisti coinvolti provengono da background diversi, uniti dalla comune urgenza di sensibilizzare il pubblico sui rischi e le sfide ambientali che il nostro mondo deve affrontare. La mostra cerca di stimolare non solo la vista, ma anche il pensiero critico, invitando i
visitatori a riflettere e a discutere su come possiamo tutti contribuire a un futuro più sostenibile. Ogni pezzo esposto è un invito a considerare il nostro impatto sul pianeta e le possibili soluzioni per mitigarlo.
La mostra nata per VILLA POMINI Castellanza, dato il successo riscontrato per il tema svolto, è stata successivamente portata a SALA VERATTI Varese ed ora viene proposta nella prestigiosa sede Spazio ISOLASET di Regione Lombardia.
In totale avremo oltre 80 lavori realizzati con i seguenti linguaggi:
Pittura, acquerello, disegno, incisione, fotografia, intarsio ligneo, ceramica, scultura, arte tessile, installazioni individuali e collettive, poesia, prosa, collage, libro d’artista
La mostra ha il patrocinio di Regione Lombardia che la ospita, del Comune di Legnano e di Busto Arsizio
Inaugurazione aperta al pubblico con aperitivo
VENERDI’ 7 FEBBRAIO 2025 H 18.00
Spazio ISOLASET PALAZZO LOMBARDIA
Piazza Città di Lombardia MILANO
Dal Lunedi’ al Venerdi’ 10.00-19.00
Visita guidata Venerdi 14 Febbraio, San Valentino
il Belvedere del 39* piano del Palazzo Regione Lombardia sarà aperto gratuitamente al pubblico, su prenotazione, dalle ore 18,00 alle ore 22,00
In tale occasione AAL e CAB offriranno visita guidata alla mostra dalle ore 18,00 alle ore 20,00
prenotazioni :
[email protected]
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