E’ doloso l’incendio che ha distrutto una palazzina con sette unità abitative ricavate da uno storico cascinale nel centro di Cremella (Lecco). Il rogo, divampato la scorsa notte alle 3, ha reso inagibili tutti gli appartamenti e lasciato senza casa 14 persone, sei delle quali ferite o intossicate.
Le indagini dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco hanno confermato la natura dolosa del rogo: gli investigatori hanno trovato tracce dell’innesco e sono state acquisite immagini che potrebbero aver ripreso l’autore o gli autori.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti con 10 mezzi e tutte le squadre a disposizione, con tre autopompe, tre autobotti, un carro aria e un funzionario tecnico. Le operazioni di spegnimento sono proseguite per tutta la notte e ancora nella giornata odierna.
Riguardo i feriti, si tratta di 6 persone, compreso un bimbo di 4 anni, portate in ospedale: due in gravi condizioni a Monza e Lecco, altre quattro al Niguarda di Milano. Un vigile del fuoco ha riportato un infortunio alla schiena (30 giorni di prognosi). Le condizioni dei feriti, in gran parte intossicati dal fumo, sono in miglioramento: restano ricoverate solo due persone.
Dei sette appartamenti, quattro sono completamente inagibili e i restanti tre sono inaccessibili per i danni alla scala d’accesso. La palazzina è stata posta sotto sequestro. Alcuni degli sfollati hanno trovato per ora ospitalità da parenti, gli altri sono stati presi in carico dal Comune.
