RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Dopo Domenico Rondinini e Claudio Sassi, il centrosinistra perde un altro dei suoi esponenti più lucidi e combattivi. Non uomo di tessere ma di coerente appartenenza politica, Vincenzo, da quando scelse Robecco come dimora e anche dopo il trasferimento a Corbetta, non ha mai finito di portare il suo contributo, fino all’ultimo e nella malattia, per una politica di alto profilo. Una politica che ultimamente faceva fatica a condividere perché, diceva, purtroppo scaduta verso personalismi e ripicche personali, troppo lontana dalla sua impostazione intimistica e relazionale, tendente ad una concezione del far politica fondata sul rispetto, la dignità e la collaborazione (cosa sempre più rara).
Vincenzo è stato presente in varie liste elettorali, (ruolo di candidato sindaco umilmente rifiutato), consigliere comunale, rappresentante per conto del comune nell’Azienda Multiservizi di Magenta, presente in commissioni varie, mettendo a disposizione delle istituzioni (spesso inascoltato) la sua professionalità e la sua passione per le cause giuste. Sempre con garbo, ironia, trasparenza, schiettezza, con eloquenza non comune sapeva ammonire senza offensivi rimproveri; “castigat ridendo mores” (correggi i costumi col ridere) era uno dei suoi motti preferiti.
Ci mancheranno molto le sue sferzate verso coloro che detengono il potere fine a sè stesso, ma soprattutto ci mancherai tu, amico e compagno di tante giuste battaglie. Ai suoi familiari, le nostre sincere condoglianze e la consolazione di sapere che ci ricorderemo sempre di lui.
PARTITO DEMOCRATICO DI ROBECCO SUL NAVIGLIO