PAVIA MILANO E’ stato nuovamente arrestato Giuseppe Carvelli, 53 anni pluripregiudicato per narcotraffico di origine calabrese e vicino alle cosche di ‘Ndrangheta dei Mancuso e dei Pesce, in un seguito di un’indagine del 2019 di quella che lo aveva gia’ portato in carcere per intestazione fittizia di beni per la gestione, in particolare, la catena in franchising del ristorante-pizzeria “Tourle'”.
L’imprenditore e’ indagato dalla GdF di Pavia e Dda di Milano (aggiunto Alessandra Dolci e pm Sara Ombra) per far parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di reati fiscali. Sono in totale nove i destinatari di misure cautelari decise dalla gip Natalia Imarisio. La stessa giudice ha disposto un sequestro preventivo per complessivi 15,7 milioni di euro, frutto dell’evasione posta in essere attraverso l’emissione di fatture false per oltre 43 milioni di euro dalle societa’ coinvolte negli accertamenti degli inquirenti. In particolare, in questo filone e’ emersa una struttura, con a capo un imprenditore operante nel Nord Milanese, aiutato da alcuni familiari, in stretto contatto con un professionista. Gli investigatori delle Fiamme gialle hanno individuato numerose societa’, riconducibili agli indagati, generalmente fornitrici di servizi e manodopera, costituite e gestite da prestanome