È stato pubblicato mercoledì 10 dicembre, e sarà aperto fino al 28 febbraio 2026 l’avviso per la presentazione delle proposte d’intervento rivolto ai Comuni della Città metropolitana di Milano, per veder finanziati i progetti nell’ambito del PMRR (Piano metropolitano di ripresa e resilienza).
Nel documento, consultabile sul sito della Città metropolitana di Milano (https://www.cittametropolitana.mi.it/PMRR/), sono stabiliti i criteri generali e specifici per ogni missione, sulla base dei quali saranno assegnati i punteggi. La graduatoria sarà approvata entro il 31 marzo 2026 ed entro il 20 aprile è prevista la stipula delle convenzioni.
Stanziati 39 milioni di euro, ripartiti su sei missioni afferenti al Piano strategico dell’ente di area vasta. La manifestazione di interesse, pensata per tarare al meglio le risorse disponibili, ha visto pervenire 180 proposte progettuali, presentate da 109 Comuni, in forma singola o aggregata
I fondi saranno così ripartiti:
MISSIONE 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, rafforzamento delle competenze digitali”: 1.000.000 euro;
MISSIONE 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”: 10.000.000 euro;
MISSIONE 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”: 12.000.000 euro (11 milioni sugli obiettivi 6 e 8, e, 1 milione sull’obiettivo 7);
MISSIONE 4 “Istruzione e ricerca”: 6.000.000 euro;
MISSIONE 5 “Inclusione e coesione”: 10.000.000 euro.
Una grande soddisfazione per la Città metropolitana di Milano che per la prima volta, dalla sua costituzione, riesce a varare una manovra a favore del territorio che può contribuire, concretamente, alla crescita sostenibile del territorio:
“Una scelta politica forte, quella attuata da questa Amministrazione: destinare 39 milioni di euro dell’avanzo al territorio – afferma il vicesindaco Francesco Vassallo – Non soldi distribuiti a pioggia, ma sulla base di progetti, concreti, suddivisi su missioni specifiche ed afferenti al nostro Piano strategico, e che puntano tutte nella stessa direzione, ossia una crescita dell’area metropolitana innovativa, sostenibile ed inclusiva. La risposta è stata straordinaria: 109 Comuni su 133 hanno partecipato e ci auguriamo che, presto, cittadine e cittadini vedano i risultati concreti”.




















