Alla vigilia di un anno dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, alla commemorazione organizzata da Mediaset nell’headquarter di Cologno erano presenti in tanti, e altri dipendenti e collaboratori erano collegati in diretta anche dalle sedi di Roma e Madrid. Si sono raccolti nello Studio 20 e Pier Silvio per ricordare il fondatore non è partito dai successi dell’imprenditore o dalle sfide del politico ma da una parola, “la parola più forte, più potente, in assoluto universale: Silvio Berlusconi il nostro fondatore, mio padre è Amore”.
Su un mega schermo appare il ritratto di Silvio Berlusconi e poi una sua citazione: “Il vero amore vince su tutto, se non sai amare non puoi costruire niente di buono, per te e per gli altri. Se sai amare riesci a guardare alla vita, in tutti i suoi aspetti con uno sguardo sempre positivo, realista ma ottimista , capace di vedere avanti”.
“Un anno ci separa dalla scomparsa di Silvio Berlusconi. Oggi ne ricordiamo la figura di uomo, imprenditore e politico, protagonista di fasi delicate e cruciali della storia del Paese. Ai familiari, agli esponenti di Forza Italia, a chi ne ha seguito il percorso umano, politico e professionale e a chi ne continua l’opera giunga il mio pensiero più cordiale e sincero”. Lo dichiara il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
Oggi, ad un anno dalla morte di Silvio Berlusconi, i cinque figli hanno deciso di ricordarlo, comprando una pagina dei maggiori quotidiani nazionali. La sua foto campeggia a tutta pagina con una frase dedicata a lui: “Dolcissimo papà il tuo amore vivrà per sempre dentro di noi”. Sotto i nomi dei cinque figli: Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi.