Per Albairate: “Molte ombre sulla variazione di bilancio approvata dalla maggioranza”

Il commento dell'opposizione dopo l'ultima seduta di CC

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Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Albairate, la maggioranza ha approvato una variazione al bilancio per destinare parte dell’avanzo di amministrazione – ovvero i risparmi accumulati nel 2023 – a una serie di spese straordinarie. A seguito dell’illustrazione dei principali investimenti da parte dell’assessore Barenghi, il gruppo di minoranza Progetto Albairate ha sollevato diversi interrogativi su modalità, priorità e trasparenza delle scelte effettuate.

Casa di riposo: spese a carico del Comune?

Una delle voci più significative riguarda lo stanziamento di 100.000 euro per la messa in sicurezza dell’area dove è previsto l’ampliamento della casa di riposo gestita dalla Fondazione Giuseppe Gemellaro ONLUS, all’interno del parco Bellini. Durante i lavori preparatori, sono stati rinvenuti materiali inerti da smaltire, con costi che ricadranno sul bilancio comunale. “Abbiamo chiesto chiarimenti – spiegano da Progetto Albairate – perché riteniamo importante capire se tali spese non dovessero invece ricadere sui soggetti esecutori dell’intervento”.

Personale mancante: posti non ancora coperti

Un’altra questione sollevata riguarda la mancata assunzione di due figure previste in bilancio: un agente di Polizia Locale (categoria C1) e un amministrativo. Secondo la maggioranza, per il posto in Polizia Locale si sta cercando di attingere a graduatorie di comuni limitrofi, mentre per l’area amministrativa non è ancora stato definito il profilo da inserire. “Ci chiediamo – osserva il gruppo di minoranza – quanto tempo ancora servirà prima che queste carenze vengano effettivamente colmate”.

Strada Riazzolo: 58.000 euro per la sicurezza

Tra gli interventi previsti, anche 58.000 euro per la messa in sicurezza di un tratto della strada Riazzolo, in particolare nei pressi del canale scolmatore Villoresi e della roggia adiacente, dove si è verificato un cedimento della carreggiata. “Abbiamo chiesto maggiori dettagli – spiegano – e ci è stato risposto che la scelta tecnica spetta agli uffici, mentre la maggioranza ha manifestato la volontà politica stanziando i fondi”.

Illuminazione pubblica: 60.000 euro per Enel Sole

Un’altra voce riguarda 60.000 euro destinati a Enel Sole per la manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica. Si tratta, secondo quanto emerso in Consiglio, di una spesa già concordata nel 2023 per un intervento pluriennale di efficientamento.

Biblioteca: ritorna il progetto di efficientamento energetico

Torna in bilancio anche lo stanziamento di 70.000 euro per l’efficientamento energetico della biblioteca comunale, già previsto in passato ma mai realizzato. “Abbiamo chiesto se questa volta l’intervento sarà davvero portato a termine – sottolineano da Progetto Albairate – e ci è stato risposto che l’intenzione c’è, ma tutto dipenderà dalle eventuali criticità che potrebbero emergere”.

Oneri di urbanizzazione: strade sì, cimitero forse

Interrogativi anche sull’utilizzo degli oneri di urbanizzazione incassati dal Comune. “Abbiamo chiesto se si intende intervenire anche sul cimitero, che versa in condizioni problematiche. Ci è stato risposto che la priorità saranno le strade, ma che qualcosa per il cimitero si proverà comunque a fare”.

Impianti sportivi: un progetto in extremis

Infine, il gruppo ha chiesto chiarimenti sulla partecipazione a un bando regionale per la messa in sicurezza degli impianti sportivi, con particolare riferimento alla realizzazione di un campo da calcetto e alla sistemazione del tendone del tennis. “Ci è stato detto che l’intervento è previsto accanto al campo a undici e che il progetto sarà formalizzato nei giorni successivi al Consiglio, ora che è stata sbloccata la disponibilità economica”.

“Serve maggiore trasparenza e pianificazione”

“Abbiamo preso atto – conclude Progetto Albairate – che molte delle risposte ricevute indicano ancora incertezze e approssimazioni. Chiediamo maggiore trasparenza, pianificazione concreta e un utilizzo oculato delle risorse pubbliche, soprattutto quando si tratta di investimenti che toccano servizi fondamentali per la comunità”.

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