Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
MAGENTA Le agitazioni sindacali dei giorni scorsi da parte del personale sanitario dell’ASST Ovest Milanese sono l’ennesima dimostrazione di una situazione in continuo peggioramento all’interno delle strutture sanitarie del territorio e che come PD Magenta denunciamo da tempo.
Mancanza di personale, turni insostenibili, svuotamento di reparti importanti, problemi di servizi o strutturali (basti pensare alla piscina riabilitativa promessa dall’allora Assessora alla Sanità Letizia Moratti e ancora chiusa) e un clima lavorativo sempre più deteriorato: sono elementi che non possono lasciare l’Amministrazione Comunale indifferente, soprattutto essendo il Sindaco Del Gobbo il Vicepresidente del Distretto Sanitario del Magentino.
Per questo abbiamo depositato un’interrogazione per chiedere al Sindaco se si è attivato nei confronti della dirigenza di ASST per chiedere risposte sul futuro dell’Ospedale a tutela del personale sanitario e della cittadinanza, che vede compromesso il proprio diritto alla salute. Non solo: chiediamo al Sindaco di rendere noto alla città quale sarà il futuro della Casa di Comunità di Magenta, se si tratta di una scatola vuota o di un vero e proprio presidio sanitario, senza però peggiorare ulteriormente le condizioni di lavoro di medici e infermieri. Perché se i professionisti del Fornaroli non sono nelle condizioni di lavorare, a rimetterci non sono solo loro, ma tutti noi.
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