Si è tenuta oggi la 60a Giornata Salvatore Maugeri all’IRCCS Maugeri Pavia, un appuntamento nato per celebrare il prof. Salvatore Maugeri, pioniere in Italia della medicina del lavoro e riabilitativa che sui capisaldi “ricerca, cura e persone” ha costruito un modello di sanità fondato su principi di solidarietà, di centralità del paziente e di umanità.
La Giornata quest’anno assume un valore particolare perché coincide con i 60 anni dalla nascita, proprio a Pavia nel 1965, della Fondazione che porta il suo nome. Una ricorrenza celebrata con un tour che ha toccato le regioni in cui Maugeri è presente, una sorta di abbraccio a tutti i lavoratori che contribuiscono ogni giorno a trasformare questi valori in realtà.
Accanto alla Vice Presidente di Fondazione Salvatore Maugeri e ICS Maugeri Spa SB, Chiara Maugeri, e al Presidente di Fondazione Salvatore Maugeri e Presidente Esecutivo di ICS Maugeri Spa SB, Luca Damiani, sono intervenuti il Ministro della Salute Orazio Schillaci, la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, Alessandra Gallone, Ministero dell’Università e della Ricerca, e il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Rocco Bellantone, insieme a Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e alle Pari opportunità di Regione Lombardia; Alessandro Cattaneo, Deputato della Repubblica Italiana; Mario Melazzini, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia, Michele Lissia, Sindaco di Pavia, Alessandro Reali, Rettore Università degli Studi di Pavia e al Vicario Generale Diocesi di Pavia, Don Daniele Baldi.
“Ricerca, cura, persone. Queste tre parole racchiudono il senso dell’impegno con il quale stiamo rispondendo ai nuovi bisogni di salute – è intervenuto con un video messaggio il Ministro della Salute Orazio Schillaci -.
L’invecchiamento della popolazione, con l’incidenza di cronicità e disabilità, così come il rapido progresso scientifico e tecnologico, impongono la definizione di nuovi modelli assistenziali che sappiano garantire integrazione socio-sanitaria e continuità assistenziale. Abbiamo potenziato l’assistenza domiciliare e i servizi di telemedicina e siamo impegnati a promuovere l’invecchiamento attivo anche attraverso la prevenzione.
È significativo il contributo di Fondazione Salvatore Maugeri che ha fatto dell’attenzione alla fragilità il suo tratto distintivo, fino a diventare un punto di riferimento per la riabilitazione e la ricerca con lo sguardo sempre rivolto alla persona nella sua interezza affinché, citando il suo Fondatore: “Dopo la cura la persona sia riconsegnata alla sua vita piena”.
I traguardi raggiunti fin qui grazie alla vostra professionalità e competenza credo siano il miglior riconoscimento a questi primi 60 anni di attività e al lascito di Salvatore Maugeri.
Eredità portata avanti nel solco di una visione umanistica e dei valori cristiani dai quali è partito questo lungo percorso che sono certo porterà a ulteriori importanti risultati a servizio di salute e benessere collettivo”.
Chiara Maugeri, Vice Presidente Fondazione Salvatore Maugeri e ICS Maugeri Spa SB, ripercorrendo le tappe più significative della storia del Gruppo, ha ricordato le persone che per prime hanno creduto nella visione del prof. Salvatore Maugeri, e successivamente dei professori Umberto e Aldo. Sono state queste persone il motore propulsore per la realizzazione del progetto Maugeri.
“Porto la voce della nostra piccola grande storia italiana, una storia viva come i valori che la contraddistinguono e l’hanno resa ciò che è: eccellenza clinica e scientifica, punto di riferimento per migliaia di persone – ha dichiarato Chiara Maugeri, Vice Presidente della Fondazione Salvatore Maugeri e di ICS Maugeri Spa SB –.
Oggi più che mai sento il dovere di raccogliere gli insegnamenti di mio nonno Salvatore: il coraggio di un giovane siciliano che, guidato dalla fede, consacrò la medicina al servizio dell’uomo, soprattutto dei più fragili, quelli messi all’angolo perché diventati improduttivi. La più generosa delle sue opere fu la Fondazione, dove i pazienti potessero ricevere le migliori cure, sostenuta dalla tenacia di chi sapeva di costruire un bene comune. Ci ha consegnato un modello da far evolvere giorno dopo giorno, non un’eredità da cristallizzare.
Il nostro obiettivo è servire i più fragili che hanno bisogno della nostra sinergia stretta con le istituzioni: abbiamo l’anima del servizio pubblico, ma le sole armi del privato. Abbiamo bisogno del sostegno delle istituzioni. Le sfide che ci attendono sono grandi, ma la ricetta la conosciamo da 60 anni: competenza, dedizione, umiltà, condivisione, lealtà e passione”.
Il Presidente Damiani ha poi consegnato a Chiara Maugeri la Medaglia del Presidente della Repubblica conferita alla “Giornata Salvatore Maugeri – 60 Anni di Ricerca, Cura, Persone”.
La storia di Maugeri, Gruppo oggi rappresentato da 25 sedi in 7 regioni italiane, è stata ripercorsa attraverso due video, “Maugeri 1965-2025: tra ricerca e futuro, una storia italiana” e “Maugeri oggi, l’impegno nella cura dei pazienti Fragili”, che come un ponte tra passato e futuro raccontano un’eccellenza italiana leader nella medicina riabilitativa.
“Il professor Salvatore Maugeri, nato 120 anni fa, immaginò già negli anni Quaranta una sanità fondata su ascolto, empatia e solidarietà, riconoscendo la salute come diritto universale con trent’anni di anticipo sul SSN – ha dichiarato Luca Damiani, Presidente di Fondazione Maugeri e di ICS Maugeri Spa SB -. Questa visione si basa su due capisaldi: la scienza come bussola, da finanziare e seguire con rigore e passione, e la centralità del paziente. Celebriamo 60 anni mentre il SSN ne compie 50, consapevoli del nostro ruolo sussidiario in un sistema che affronta costi crescenti e carenza di professionisti.
I dati dimostrano che la riabilitazione riduce la mortalità, i costi e le acutizzazioni, restituendo autonomia e valore alla società. Le tariffe però, ferme dal 2012, non supportano una crescita del sistema adeguata alle esigenze odierne in linea con l’invecchiamento demografico e l’epidemiologia che ne consegue. In Maugeri lavoriamo affinché diventi sempre più data driven, preventiva e predittiva.
Gli IRCCS sono motori di innovazione per tutto il sistema: accelerano la ricerca, attraggono talenti e generano valore scientifico, sanitario ed economico. Noi raccogliamo l’invito del Presidente Mattarella a proteggere tutti e a fare in modo che i benefici della ricerca arrivino a ogni paziente. Lavoreremo con tenacia, dentro e insieme alle istituzioni, con l’ambizione che, tra 60 anni, si possa dire che siamo stati all’altezza del compito che la vita ci ha affidato”.
Nel corso della giornata, il Presidente esecutivo Luca Damiani e la Vicepresidente Chiara Maugeri hanno consegnato le targhe ai dipendenti dell’IRCCS Maugeri Pavia per essersi distinti nel lungo percorso di lavoro in Maugeri.
Per rendere ancor più significativo questo importante traguardo, gli Istituti del Gruppo metteranno a disposizione 60 ore di consulti gratuiti in alcune specialità a partire dal 2026 e verranno comunicate tramite i canali digitali Maugeri.






















