Novate Milanese: sfregiato il monumento a Ramelli. Che vergogna! “Un gesto aberrante”

De Corato: "Ennesima vergognosa barbarie dopo quella dello scorso 28 Aprile. Vanno rintracciati i colpevoli"

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«Alcuni cittadini mi hanno riferito che nella giornata di ieri, il monumento in memoria di Sergio Ramelli a Novate Milanese è stato vandalizzato.

Vanno rintracciati al più presto i responsabili. Ricordo che già la mattina stessa dell’inaugurazione, lo scorso 28 aprile, lo stesso era già stato sfregiato e durante la cerimonia, dove tra le varie Autorità presenti c’erano anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa, i Sottosegretari di Stato Paola Frassinetti e Isabella Rauti, fummo contestati a suon di urla e insulti, da alcuni vecchi nostalgici di Sinistra.

Trovo aberrante e disgustoso il fatto che dopo 50 anni ci siano ancora persone che seminano odio e portino dentro di se rancore. Come loro di Sinistra, giustamente, ricordano le persone care non più presenti, è giusto che anche noi di Destra facciamo altrettanto.

A differenza di questi nostalgici, però, noi mai ci opporremo alle loro manifestazioni/iniziative, non protesteremo mai e come ha ribadito anche la mattina stessa dell’inaugurazione a Novate il Presidente del Senato, noi ricordiamo ancora l’omicidio dei poveri Fausto e Iaio, frequentatori del Centro Sociale “Leoncavallo”, il 18 marzo 1978 di cui ancora non si è resa giustizia».

Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.

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