Questo articolo è stato pubblicato in data Dicembre 15, 2020 e potrebbe contenere informazioni obsolete.
NERVIANO – Il locale è stato individuato. Ora si attende di sapere chi effettuerà il servizio di test sierologico e tamponi per l’identificazione del virus Sars Cov2 a beneficio dei cittadini. Un nodo che l’amministrazione comunale di Nerviano retta dal sindaco Massimo Cozzi conta di sciogliere promuovendo una manifestazione d’interesse. “L’amministrazione comunale – si legge in una nota diffusa dal comune – considerato il perdurare dell’emergenza epidemiologica, mette a disposizione gratuitamente un locale sito presso la vecchia scuola di via dei Boschi per l’effettuazione dei test a cittadini residenti che, spontaneamente, decideranno di sottoporsi al prelievo e ne sosterranno l’intero costo a prezzi agevolati”.
Le manifestazioni di interesse da parte dei laboratori interessati a svolgere questo servizio di indubbia rilevanza sociale potranno pervenire fino alle 12 dell’11 gennaio 2021.

I test sierologici si basano sull’analisi del sangue del paziente. Possono essere rapidi (è sufficiente una goccia di sangue) o quantitativi (occorre sottoporre il paziente a un prelievo di sangue).
I test sierologici qualitativi rapidi permettono di scoprire se il soggetto è entrato in contatto con il virus e il suo sistema immunitario ha pertanto prodotto anticorpi di risposta. I test sierologici quantitativi invece consentono un dosaggio specifico degli anticorpi prodotti. Il test sierologico dunque evidenzia la presenza di anticorpi contro il virus e indica l’eventuale avvenuta esposizione a SARS-CoV-2; la positività è tardiva e quindi non è un test indicato per rilevare un’infezione in corso. Pertanto non può sostituire il test molecolare (il tampone) per verificare o meno la positività di un soggetto. Questo tipo di test può essere utili in campo epidemiologico per stimare la diffusione dell’infezione all’interno di una comunità.
Cristiano Comelli