La Societa’ Zaini, storica azienda milanese produttrice di cioccolato e ovetti, ha annunciato un piano di riorganizzazione con la dichiarazione di 45 esuberi nei reparti produttivi. L’azienda occupa quasi 200 dipendenti nei siti di Milano e Senago. Gli esuberi sono concentrati nel settore produttivo in cui lavorano circa 130 dipendenti.
L’azienda giustifica la pesante ristrutturazione con il calo dei volumi e gli alti costi delle materie prime, in particolare del cacao. FAI Cisl, FLAI Cgil, UILA Uil hanno giudicato inaccettabile la decisione di licenziare quasi un terzo della forza lavoro di produzione. I rappresentanti ritengono che un tale ridimensionamento, senza un piano industriale sostenuto da investimenti mette a rischio la sopravvivenza dell’azienda. Inoltre nessuna certezza e’ stata data anche al settore impiegatizio attualmente impiegato nella storica sede di via Imbonati. Oggi si sono tenute le assemblee dei lavoratori al termine delle quali FAIFLAI-UILA hanno deciso di dichiarare lo stato di agitazione e le iniziative sindacali per modificare l’impostazione aziendale fin dal prossimo incontro che si terra’ il giorno 15 ottobre presso Unionfood. Le azioni di lotta sono finalizzate a costringere la Societa’ ad un serio piano industriale che garantisca occupazione e ripresa, oltre che l’utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali a disposizione per ridurre l’impatto sociale