“Ormai è evidente a tutti come una certa sinistra stia favorendo l’islamizzazione della nostra società. Quanto avvenuto nell’Università di Milano ne è un esempio, dove addirittura si è arrivati a leggere passi del Corano durante un evento pro-Palestina ma soprattutto antisionista. Evento a cui hanno partecipato anche degli esponenti giovanili del Partito Democratico, appoggiando di fatto posizioni estremiste. A ciò si aggiunge in questi giorni la mitizzazione del rapper italo-tunisino Ghali che a Sanremo ha cantato in arabo, attaccato Israele e inneggiato alla “nuova Italia”, immaginando che il Corano passi nelle radio. Noi non ci piegheremo all’islamizzazione del nostro Paese e continueremo a difendere la nostra cultura che affonda le proprie radici nel cristianesimo e nelle libertà che abbiamo conquistato in Europa, spesso incompatibili con i precetti dell’Islam”.
È quanto fa sapere in una nota il Capogruppo della Lega in Regione Lombardia, Alessandro Corbetta, commentando quanto successo alla Statale di Milano dove degli studenti di sinistra, a un evento sulla resistenza palestinese del 20 gennaio, hanno letto nelle aule studentesche il Corano, testo sacro dell’Islam.