Milano, giornalisti molestati al Pride. Solidarietà (anche dalle giornaliste)

Ha espresso vicinanza anche la segreteria metropolitana del Pd

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Quattro giornalisti sarebbero stati molestati da uno sconosciuto nel corso del Pride tenutosi ieri a Milano. “Voglio esprimere la mia vicinanza e la mia solidarietà ai quattro giornalisti molestati durante il gay pride svoltosi a Milano ieri. Quello che è successo è grave, e il fatto che le vittime stavolta siano degli uomini non può e non deve sminuire quanto accaduto. Mentre la segretaria del Pd stava rilasciando dichiarazioni alla stampa, un uomo si è avvicinato ai 4 cronisti iniziando a palparli. Auspico che la Schlein abbia parole di condanna verso l’autore di questo gesto, senza riserva alcuna. Ogni giornalista deve poter lavorare in un ambiente sicuro e rispettoso. Mi auguro che le indagini aiutino ad assicurare il colpevole alla giustizia, e ad evitare che queste cose possano accadere di nuovo”. Lo scrive in una nota Cinzia Pellegrino, senatrice di Fratelli d’Italia e coordinatore nazionale del dipartimento vittime del partito.

“Giornaliste italiane esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi e alle colleghe che ieri, durante il Milano Pride, mentre erano impegnati nel seguire l’evento, hanno subito molestie da parte di un ragazzo che li ha palpeggiati e si è lasciato andare a gesti espliciti. La nostra associazione è vicina ai quattro colleghi. Ci auguriamo che le autorità competenti possano fare quanto prima luce sulla vicenda”. E’ quanto si legge in una nota dell’Associazione giornaliste italiane. Vicinanza espressa anche dal Partito Democratico metropolitano.

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