Quattro agenti della polizia hanno soccorso ieri a Milano, salvandolo, un cittadino italiano di 70 anni che, seduto al tavolino esterno di un bar, si era improvvisamente accasciato al suolo per un verosimile arresto cardiaco.
I poliziotti dell’ufficio prevenzione generale erano stati inviati, verso le ore 16.30, con urgenza dalla centrale operativa della questura milanese in viale delle forze armate dove una donna, che aveva assistito alla scena, aveva chiamato i soccorsi slacciando, nel frattempo, la cintura e i bottoni del collo della camicia del 70enne. Gli agenti, in considerazione dell’assenza di battito cardiaco dell’uomo e del fatto non respirava autonomamente, hanno iniziato le manovre salvavita praticando il massaggio cardiaco in comunicazione costante e diretta con il personale sanitario del 118 utilizzando il telefono cellulare della 43enne testimone.
Una volta giunta la seconda volante della questura, i quattro poliziotti si sono alternati nelle manovre salvavita, senza mai fermarsi, fino a quando l’uomo non ha dato i primi segni di ripresa, iniziando a respirare autonomamente, e constatando di nuovo la presenza di battito cardiaco: poco dopo, giunto il personale sanitario che ha accertato la ripresa delle funzioni vitali dell’uomo, il 70enne è stato trasportato in codice giallo presso l’ospedale Humanitas di Rozzano per ulteriori accertamenti.