Sono 2.471 le donne che nel 2023 si sono rivolte ai centri della Rete antiviolenza coordinata dal Comune di Milano, numeri in aumento rispetto al 2022 quando erano 2.147 le donne che si erano rivolte a strutture convenzionate per uscire da una situazione di violenza.
La rete è composta da 14 soggetti che gestiscono 9 centri antiviolenza e 9 case rifugio dove, con il supporto delle operatrici, tutte donne, è possibile trovare ascolto, attraverso colloqui telefonici o in sede, supporto psicologico, orientamento legale civile e penale, assistenza sanitaria. ”I dati in aumento – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – ci dicono che la strada è ancora lunga ed è necessario che le istituzioni siano in prima fila per costruire e diffondere una vera e propria cultura del rispetto che intervenga a prevenzione. La Rete antiviolenza che abbiamo costruito insieme a tante realtà cittadine e che ogni anno finanziamo con oltre 800mila euro, è impegnata non solo nell’offrire accoglienza e orientamento, ma anche nella promozione di questa consapevolezza”