I finanzieri di Varese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Busto Arsizio nei confronti di quattro persone ritenute responsabili di concorso in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
L’operazione, condotta dai militari del gruppo Malpensa e coordinata dalla Procura della Repubblica bustocca, ha permesso di smantellare un consolidato sistema di approvvigionamento e distribuzione di eroina proveniente dal Pakistan e più precisamente dal Punjab, nota come l’area dei cinque fiumi. Le indagini hanno avuto inizio a seguito dell’arresto in flagranza di un pakistano con cittadinanza italiana, trovato in possesso di 12 chilogrammi lordi di eroina nascosta in un doppiofondo al momento dei suo arrivo in aeroporto. Nel prosieguo delle attività, sono stati individuati e arrestati altri due corrieri ovulatori, sorpresi mentre tentavano di introdurre sul territorio nazionale 1 chilogrammo di eroina. Il valore di mercato della sostanza stupefacente complessivamente sequestrata è pari a circa 1 milione di euro.
Ulteriori accertamenti, supportati anche da strumenti tecnici forniti dal Gruppo Mezzi Tecnici del Servizio Centrale Investigazioni Criminalità Orgnizzata del Corpo, hanno consentito l’individuazione di un sodalizio criminale dedito alla cessione della sostanza stupefacente a reti attive nello spaccio nelle regioni Lombardia ed Emilia Romagna. Al termine delle attività investigative, il Gip, condividendo le richieste formulate dal pubblico ministero, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre pakistani e un tunisino, portando così a sette il numero degli arrestati.