Si avvicina l’appuntamento più importante dell’anno per la città di Magenta. Quello del 16 agosto con la fiera di San Rocco. Un evento di antiche tradizioni che riporta indietro nel tempo e che prevede la presenza di migliaia di visitatori provenienti anche dai comuni limitrofi, oltre che dalle provincie di Varese, Pavia e Novara. Come ha spiegato l’assessore alle Politiche del Commercio Stefania Bonfiglio le bancarelle saranno dislocate in diversi punti della città. «Quest’anno abbiamo deciso di rivedere il posizionamento delle bancarelle – ha commentato – in modo da rendere il percorso più armonico per i visitatori e riassegnando la centralità a piazza Liberazione e via Garibaldi».
La fiera agricola sarà in via Fanti e al campo Aquile con la presenza del bestiame, degli animali da cortile e del comitato agricolo magentino. Gli ambulanti saranno in piazza Kennedy, via Santa Crescenzia, via Santa Caterina, via Matteotti, Villoresi, Mazzini, Garibaldi e piazza Liberazione. Sono attesi 166 operatori dalle 8 alle 17. Sarà possibile parcheggiare al silos di via De Gasperi, in piazza mercato e di fronte al cimitero. Oltre all’aspetto commerciale la fiera di San Rocco è nota per essere nata e cresciuta attorno all’omonima chiesa di via Garibaldi. Sarà l’occasione per visitare l’antica chiesa che trae le sue origini nel XV secolo per poi cambiare aspetto nel XVIII secolo assumendo le dimensioni attuali.
Con un piccolo angolo che conserva i teschi di antiche origini, di quando le sepolture avvenivano sotto il pavimento delle chiese. Accanto al profano il sacro avrà la sua importanza con le tre messe celebrate alle 8.30, alle 10.30 e alle 18.