Magenta: inaugurati i nuovi alloggi dei Carabinieri nella ex casa del custode

Più militari in servizio sulle strade. Un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione di tutti, a cominciare dall'ufficio tecnico. Commozione per chi ha vissuto per tanti anni in quello stabile.

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Nuovi alloggi per i Carabinieri di Magenta in uno spazio concesso dal comune. Sono stati inaugurati oggi nella ex casa del custode, dietro il palazzo municipale. Gli spazi erano fondamentale per poter ospitare altri militari che saranno in servizio sul territorio e il comune ha messo a disposizione una palazzina adeguata per lo scopo. Con tanta commozione da parte di coloro che ci hanno vissuto per tanti anni ed è anche grazie a loro che si è reso possibile questo momento. Insieme ai responsabili dell’ufficio tecnico del comune di Magenta che hanno lavorato al progetto. Il taglio del nastro è avvenuto insieme al Sindaco Luca Del Gobbo, all’on. Umberto Maerna e al comandante della stazione Carabinieri di Magenta, luogotenente Massimo Simone. Presenti anche i carabinieri in servizio alla stazione di via Novara e gli alti ufficiali dell’Arma, in primis il generale Pierluigi Solazzo, comandante provinciale dei Carabinieri di Milano. “La nostra è una città importante – ha commentato il primo cittadino – proprio di recente abbiamo portato all’attenzione i problemi che abbiamo. Tredici sindaci che hanno voluto far sentire le istituzioni a fianco dei Carabinieri che operano sulla strada”.

Sul lato pratico era importante fare qualcosa ed è stata trovata un’idea che si è rivelata felice. “Avevamo la casa del custode – continua – 55mila euro sono stati investiti per metterla a norma. Una palazzina che servirà per aumentare il numero di Carabinieri sul territorio”. Presenti i vertici dell’Arma, compreso il capitano Francesco Lionello, comandante della Compagnia Carabinieri di Abbiategrasso. L’on. Umberto Maerna ha ricordato come oggi si ricordano le vittime del terrorismo e l’Arma dei Carabinieri ne ha avute parecchie. “Grazie al Sindaco di Magenta ci siamo mobilitati e ci siamo recati dal Prefetto per sensibilizzarlo ancor di più sulla sicurezza – ha detto – questa è una risposta che consente di avere una presenza maggiore di uomini e donne sul territorio”. Una maggiore presenza è considerata fondamentale anche a scopo di deterrenza.

Il generale Pierluigi Solazzo ha ricordato come negli anni della spending review si sia rinunciato agli arruolamenti. Superata quella fase gli arruolamenti sono ripartiti. Con Carabinieri molto giovani che devono essere accasermati, ovvero devono avere un posto letto nella struttura dove prestano servizio. La soluzione di Magenta è stata ritenuta ottimale. E così quattro nuovi Carabinieri sono stati assegnati a Magenta, senza poter escludere che ne arriveranno altri. Lo stabile, prima del taglio del nastro, è stato benedetto da don Emiliano Redaelli. “Non posso che ringraziare l’ingegner Albero Lanati perché da li è partita l’idea di assegnare per i nuovi alloggi la casa del custode – conclude il maresciallo Simone – immediata la risposta positiva di tutto il comune che si è prodigato in tempi celeri. Sono fiero della mia squadra, mi fanno sentire giovane considerando che oggi è anche il giorno del mio compleanno. Ragazzi che danno l’anima, oltre la passione ci mettono il cuore. Il bene che vogliamo tutelare è sempre il cittadino”.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner