LA DENUNCIA DEL PARTITO DEMOCRATICO – Durante gli ultimi due anni, come Partito Democratico, abbiamo più volte portato all’attenzione del consiglio comunale l’aumento spropositato delle tariffe sui servizi alla persona, presentando interrogazioni e mozioni per sollecitare l’amministrazione a rivedere queste scelte. Abbiamo denunciato come tali rincari fossero privi di giustificazioni concrete e, soprattutto, non corrispondessero a un miglioramento della qualità del servizio, spesso al di sotto delle aspettative di genitori, studenti e anziani.
Ciononostante, l’amministrazione comunale ha sempre scelto di ignorare le nostre osservazioni, preferendo prendere decisioni che oggi si rivelano miopi e dannose per la città.
L’assessore Tenti, in consiglio comunale, aveva perfino garantito che “l’aumento dei prezzi avrebbe comportato un miglioramento della qualità del servizio”. Parole che si sono dimostrate pura propaganda politica.
Nelle ultime settimane, infatti, numerose segnalazioni hanno confermato il peggioramento della situazione del servizio mensa e dei pasti a domicilio per anziani. In particolare, il servizio è stato affidato a un nuovo gestore – lo stesso che già gestisce la mensa ospedaliera, con non poche critiche da parte degli utenti – mentre la società uscente ha presentato ricorso, contestando, a quanto si dice, che i costi sostenuti dal nuovo gestore sarebbero addirittura inferiori a quelli precedenti.
Il risultato?
Il servizio è bloccato, e il contratto con il vecchio gestore è stato prorogato per alcuni mesi, lasciando studenti e anziani in una situazione di totale incertezza. Questo è l’ennesimo fallimento amministrativo che conferma ciò che denunciamo da tempo: l’amministrazione Del Gobbo dovrebbe concentrarsi meno in passerelle politiche e più sui bisogni concreti dei propri concittadini. Proprio per questo presenteremo una nuova interrogazione in consiglio comunale, chiedendo lumi su quanto sta accadendo e che il servizio offerto ai nostri ragazzi e ai nostri anziani non solo sia dignitoso, ma soprattutto adeguato al costo che le famiglie sono chiamate a sostenere”.
LA RISPOSTA DELL’AMMINISTRAZIONE CON L’ASSESSORE SERGIO CHIODINI:
“Negli ultimi giorni, una parte dell’opposizione ha sollevato preoccupazioni riguardo alla gestione del servizio mensa scolastica e dei pasti a domicilio per anziani, accompagnate da accuse su un presunto peggioramento della qualità del servizio (a fronte di aumenti delle tariffe). Tuttavia, queste affermazioni non trovano alcun riscontro nei fatti.
Per chiarire la situazione, è importante precisare che la gara d’appalto per il nuovo servizio è stata aggiudicata solo ieri, 15 gennaio, con determina dirigenziale n. 35 che conclude formalmente la procedura di gara avviata lo scorso settembre attraverso la Stazione Unica Appaltante (SUA) di Varese. Il passaggio di consegne al nuovo gestore avverrà il 1° febbraio.
“Nel frattempo, il servizio continua a essere erogato senza interruzioni dalla società attualmente in carica, garantendo la regolare somministrazione dei pasti tanto nelle scuole quanto a domicilio per gli anziani. Le dichiarazioni secondo cui il servizio sarebbe “bloccato” o in “totale incertezza” appaiono pertanto prive di riscontro reale. Non si sono registrati disservizi significativi né problematiche strutturali. Le segnalazioni ricevute riguardano episodi isolati, come ritardi occasionali nelle consegne, sono state prontamente gestite come avvenuto in questi anni”, precisa l’Assessore all’Educazione Giampiero Chiodini. “Inoltre, contrariamente a quanto riportato, non sono stati presentati ricorsi contro l’assegnazione della gara”.
Nello specifico la procedura di affidamento si è svolta regolarmente attraverso la stazione appaltante e l’offerta vincente ha rispettato pienamente i parametri economici fissati dal bando. Il valore complessivo dell’aggiudicazione ammonta a euro 7.421.312,26 per un periodo di tre anni rinnovabili.
“È necessario sottolineare che, fino all’effettiva entrata in servizio del nuovo gestore, il servizio attuale continua a essere svolto con le stesse modalità e dagli stessi operatori di sempre. Pertanto, qualsiasi affermazione su un presunto ‘peggioramento’ dovuto a un cambio di gestione che, come da aggiudicazione avvenuta ieri avverrà solo con l’inizio di febbraio, è infondata e non corrisponde alla realtà dei fatti. L’Amministrazione comunale si impegna quotidianamente per garantire servizi essenziali di alta qualità, adottando tutte le misure necessarie per prevenire disagi o interruzioni. In questa fase, riteniamo importante rassicurare le famiglie, gli studenti e gli anziani: il servizio mensa è pienamente operativo e lo resterà, sempre nel rispetto delle norme e delle esigenze economiche della collettività”.
L’Assessore conclude evidenziando come “le critiche sollevate, oltre a essere infondate e senza una adeguata verifica preventiva degli atti amministrativi facilmente reperibili da tutti all’albo pretorio, rischiano di creare confusione e allarmismo tra le famiglie e gli utenti. Ribadiamo il nostro impegno nel garantire un servizio mensa efficiente e di qualità’’.