MAGENTA tribuno della plèbe Nell’antica Roma, denominazione attribuita ai capi della plebe eletti annualmente, istituiti nel 494 a.C.
Il potere dei t. della p., fondato su giuramento di fedeltà della plebe stessa, fu in origine di carattere rivoluzionario, poiché essi potevano invalidare atti o sentenze dei magistrati ritenuti lesivi dei diritti di un plebeo, nonché riunire i concili della plebe e promuovere i plebisciti. Quando questi (legge Ortensia, ca. 287 a.C.) furono equiparati alle leggi, i t. della p. divennero veri e propri magistrati. Protagonisti della vita politica in età repubblicana, furono esautorati in età imperiale.
E’ uno che ci crede Mariano Manna, in lizza per le elezioni comunali del 12 giugno a Magenta sotto le insegne di Fratelli d’Italia. Uno che ci mette tanta passione, come hanno rilevato tutti i big intervenuti ieri, allo Sfreg Cafè di Magenta (ex Antony Bar), all’eveno di lancio della sua campagna.
Autista ed attivo nel mondo del sindacato trasporti, camicia azzurra cravatta giacca blu, Mariano Manna (sangue ed eloquio campano) appare più che un predetto tribuno come un acceso, appassionato Masaniello (ovviamente gli auguriamo miglior sorte di quella che toccò al protagonista della rivoluzione di Napoli…), ossia un giovane politico che ama parlare da e per il popolo.
Per lui i trasporti sono un assetto essenziale nella vita di una città, soprattutto per le categorie più esposte, per gli anziani, e non ha affatto torto.
Mariano Manna si candida con Fratelli d’Italia e ieri ha parlato espressamente della volontà e del desiderio di riportare Magenta dove merita, superando qualche appannamento degli ultimi anni: ieri lo ha detto chiaramente, agitando le mani nell’aria, come i veri tribuni..
Al suo fianco non pochi big: il dirigente nazionale di FDI Umberto Maerna (“con Mariano e i tanti nuovi candidati accolti nelle nostre fila, il partito punta a un risultato importante per Magenta e per Luca Del Gobbo sindaco”), lo stesso Luca Del Gobbo (“conosco Mariano da anni, mette grande entusiasmo e sarà molto importante per rifare di Magenta, come avvene nei miei dieci anni da sindaco, una città rifrimento”) e infine Mario Mantovani. Che sta battendo passo dopo passo tutte le città dove si vota in Lombardia (ma non solo) e porta in dote la sua enorme, preziosa esperienza di organizzatore di campagne elettorali e di persona sempre a fianco del cittadino, capace di coglierne gli umori. Con Mariano anche il dirigente regionale di FDI ed ex sindaco di Turbigo, Christian Garavaglia.
“Mario Mantovani mi ha telefonato e detto che se avessi organizzato un evento, lui ci sarebbe stato; per me è stato un enorme piacere” E Mantovani, da par suo, ha parlato in pochi minuti da leader (qual è), mettendosi poi (persino) a distribuire i santini di Mariano Manna.
Un altro bell’evento di una campagna elettorale che a Magenta come altrove stenta a decollare, tuttavia mancano solo 10 giorni al voto: è tempo di alzare il volume..