Vigili del fuoco, ambulanza e Polizia locale sono intervenuti questa mattina per una donna che non rispondeva all’interno della propria abitazione di via Fucini a Magenta.
Purtroppo per la signora, classe 1945, non c’era nulla da fare. Un decesso dovuto a cause naturali. Oggi abbiamo 9 milioni di persone anziane sole o a rischio isolamento nel nostro Paese sui 13,9 milioni di anziani censiti dall’Istat. Il 65% degli anziani, dunque, è solo oppure è in coppia con il coniuge in situazioni di fragilità. Si tratta di un dato molto alto. Il caldo e la solitudine sono una miscela esplosiva.
Le persone anziane over 75 che vivono sole sono poco meno di 2.5 milioni e rappresentano il 4% circa della popolazione complessiva, ma ben il 40% delle persone coetanee. Le proiezioni demografiche dicono che diventeranno 3,6 milioni entro il 2045 e che, a quel punto, rappresenteranno il 6% della popolazione complessiva.
Il “vivere soli” genera di per sé, spesso, cattive condizioni della vita nell’età senile, come la poca cura di sé stessi, maggiori rischi di cadute e incidenti domestici, perdita di motivazioni e abbattimento, depressione e rischio di ammalarsi o di accelerare l’inizio e il decorso di malattie neuro-degenerative, quali la demenza senile e il morbo di Alzheimer. Una piaga che ovviamente va oltre Magenta e la Lombardia, ma che tocca anche i nostri Comuni.