Magenta, cadavere sotto il cavalcavia: continuano le indagini, oggi unità cinofila sul posto

Dopo l'identificazione non cessano gli accertamenti.

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Continuano le indagini sul ritrovamento del cadavere avvenuto nella sera del 2 aprile scorso sotto il cavalcavia della statale 11 a Magenta, a pochi metri dal confine con Corbetta. Questa mattina un sopralluogo è stato effettuato sul posto dall’Unità Cinofila dell’Arma, insieme ad alcuni militari. Naturalmente c’è il massimo riserbo sulle indagini. Il cadavere era rimasto in quel punto per parecchi mesi.

Pochi giorni dopo il ritrovamento le indagini hanno permesso di scoprire che apparteneva ad Aniello de Marino, assistente capo coordinatore della Polizia Penitenziaria che viveva a Torino, città dalla quale era scomparso l’8 luglio dello scorso anno. I familiari si erano rivolti anche alla trasmissione Chi l’ha visto?, ma non era emerso nulla di concreto. Fino all’inizio di aprile quando un operaio Anas ha visto il corpo mimetizzato tra la vegetazione, sotto il cavalcavia.

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