Il problema si è riproposto. E il gruppo di opposizione “Scelgo Dairago” si trova ancora una volta a denunciarlo. E’ accaduto che, dei lavori oggetto del consiglio comunale di fine luglio, soltanto una parte sia stata oggetto della registrazione.
DAIRAGO – “Ancora una volta – spiega la lista rappresentata nell’aula consiliare di via Damiano Chiesa da Federico Olgiati e Roberta Ghislotti – ci sono stati problemi con l’impianto che dovrebbe registrare le sedute del consiglio comunale, su quasi due ore di seduta ci siamo fermati a 37 minuti di registrazione”.
Sicuramente un elemento penalizzante per quanti, non potendo seguire direttamente i lavori consiliari, avrebbero magari il piacere di farlo sentendoselo in differita appunto tramite la registrazione. “Ricordiamo – prosegue Scelgo Dairago – che da quasi un anno è stato approvato un Regolamento per lo svolgimento in attività telematica delle sedute dell’ente ma a oggi non abbiamo ancora gli strumenti per attuarlo. Speriamo che non sia necessario un altro anno”.
Cristiano Comelli