Anche il povero corona virus deve sottostare alla dura legge del mercato, puรฒ lavorare solo a tempo determinato. Cosรฌ leggendo la determina regionale: bar e pub debbono chiudere alle 18. Dalle 18 sino alle 6 il virus รจ pernicioso, nel corso del dรฌ, a sole levato, il virus recede in cassa integrazione. Qual รจ il razionale? Non si dice. Si dice perรฒ che i ristoranti rimangono aperti. Il virus non sโaccomoda, sta appiedato al bancone. In questo dettaglio si comprende lโapprossimazione di una classe dirigente da basso impero. La superstizione, non il dato logico (la logica รจ scienza), governa. Alle 17.59 si รจ ancora in salvo, alle 18.01 si cade preda. Il virus forse รจ un pipistrello, si leva la sera. Ben si comprende che non si sarebbe potuto fermare tutta la filiera sociale. Certo chiudere le scuole di ogni ordine, stanze macroabitate per lunghe ore con quotidiana aria macabra; ma i mercati allโapertoโฆ e perchรฉ non anche le stazioni, gli uffici pubblici e privati, gli opifici, i treni, gli aeroporti, gli autogrill, la grande e media distribuzioneโฆ anche i baci tra conoscenti, amici, amanti.
Si fermino anche i baci notturni, nel diurno (e qualcuno rammemorerร ) si puรฒ ancora limonare. I sindaci nulla dicono, per forza, attendevano soltanto la determina di un ente, che sโilludono superiore, per sgravarsi, discaricare, la propria responsabilitร elettorale. Mica lโho deciso io, sussurreranno con tono sodale tanto ai mercantali cui viene proibito lo spazio pubblico come ai baristi: โio li ho visti quei voltiโ, dirร Don Abbondio. Sovviene cosรฌ il disperatissimo Pier Paolo, Alla mia nazione โโฆ terra di infanti, affamati, corrotti, governanti impiegati di agrari, prefetti codini, โฆ, una spiaggia libera, un casino. โฆโ. Quando, in punta di scienza naturale, sapranno dire cosa interviene tra un minuto e lโaltro alle diciotto in punto della sera, e sono proprio le diciotto in punto della sera (Llorca) allora, allora saremo noi i primi ad applaudire la scienza nuova. Per lโadesso ne sorridiamo, come si deve di un pube col pelo, sapendo che lโosceno non abita lรฌ. Lโosceno perdurante abita nellโindifferenza con la quale vengono trattati i dotti. Cioรจ quelli che sanno compiutamente cosa sta accadendo, i medici. I titolari degli istituti clinici che, in un linguaggio estraneo ad ogni enfasi opinante, dichiarano, in logica permanente, che non si tratta di pandemia. Che non si morirร sul carretto dei monatti. Certo occorre attenzione alle abitudini interpersonali. Gli ospedali funzionano, e non certo per il sistema ma per lโabnegazione dei clinici depauperati di stipendio, strutture e tempo proprio (chโรจ la somma ricchezza). Funzionano perchรฉ un medico non confonde, mai, il paziente con il cliente. Qualcuno morirร , forse anche io che scrivo. Puรฒ accadere, la morte รจ un atto di servizio. Ma non si tratta di peste nera, quella di Atene, Roma, Firenze, Milano, Orano. Purtuttavia le loro parole, ben espresse da mesi, vengono minimizzate da altrettanti mesi. La peste nera รจ giร ben radicata nel lungo presente di questi decenni, รจ la politica: infante, affamata di consenso, demagogica e quindi incapace di cogliere la realtร . Il vanesio elettorale. La peste nera la viviamo nella depauperazione sistemica dellโindustria grande e piccola italiana in nome di una dislocazione che oggi fa gridare agli straccivendoli delle griffe che non hanno piรน magazzino. Ma come? Era indispensabile imbastire una camicia nel sud est asiatico quando poi la si vende a mille volte il costo di fabbricaโฆ anche no. Cosรฌ per la grande azienda automobilistica priva di pezzi di ricambio, e i terzisti italianiโฆ, considerando che nessuna auto รจ nel frattempo diminuita di costo, non erano piรน abbastanza capaciโฆ questo virus, se si riflette intorno al nostro stato, pare una risorsa. Dovโรจ la sinistra, quella che deve, dovere kantiano, difendere il lavoro ed i lavoratori e le correlate conquiste dei lavoratori che si concretizzano in un benessere superiore per la prole: figli e nipoti. Dovโรจ? Si crede che la sinistra sia quella che chiama allโantifascismo in assenza di fascismo? E la sera, dopo la sfilata del pomeriggio, chiamano il rider, fichissimo in inglese, per la consegna del pasto. Corre corre in bici il rider, un bel nero da quattro euro lโora, corre allโultimo piano alla porta blindata del raider da trecentomila allโanno o al giorno. E si piglia anche la mancetta, un bel cinquanta centesimi. Raider/ rider. Va cosรฌ. E dovโรจ la destra, quella autentica, il conservatore che aborre questo sistema crematistico. Dovโรจ in parlamento? Il conservatore che saprebbe dire: โSe un fratello sta davanti alla porta e bussa, uno lo accoglie a braccia aperte, senza chiedere quanto gli verrร a costareโ, ed il costare potrebbe essere anche la vita, visto che lo scrive Jฯnger in Irradiazioni. Dovโรจ? Sarร mica il cretino che grida allโanticomunismo in assenza di comunismo. Dovโรจ? Sparso, qua e lร , solitario, per questo paese ridotto a luogo geografico, spiaggia libera. Tribรน di scemi. Allora, qual รจ il razionale tra le 17.59 e le 18.01. Scemi. E potrebbe essere una risorsa questo virus, basterebbe che la politica leggesse qualche pagina di Costanzo Preve. Ma non lo farร .
Emanuele Torreggiani