RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Il nostro piccolo mondo avariato ! Dove ogni persona era corpo del creato e realizzato nel suo piccolo stagno di borgo ! Io posso o può tu no ! Il provincialismo esasperato porta molte persone ha contare sui mi piace. Il web ha svuotato le province e i paesi perché ormai ogni forma di vita è su Facebook. Il vecchio caro social network regge ancora.
Dalla connessione fissa al computer fino allo smartphone regge ancora.Un social da “Matusa” ma sempre verde nella testa dei pallonari.
Annuncia !!! Frequentatori di facebook o del gruppo sei di sto …mm. Io farò o fatto ma ancora devo fare. Di solito il cazzaro virtuale non ha mai pace. Posta a ripetizione tante innovazione di cose da fare. Mi vedrete o non mi vedrete in tanto io posto. Il web e specialmente facebook hanno azzerato le scale sociali e di valori.
Come un premio Nobel ha steso diritto di un disgraziato così un improvvisato ha stessa capacità di spazio di un artista credibile o affermato. Io posto poi si vedrà perché lo stadio temporale della realtà è andato a farsi fottere.
Mi faccio fotografare, dico che vado o andrò. Sono lì dietro al camion o alla mattina presto mentre tutti puliscono. Foto di rito e via.
Hanno perso valore anche le foto o siamo tutti in preda al copiare le immagini storiche.
Inventiamo carattere, carriere, storie e leggende. La sera c’è chi arriva stravolto e senza più forze ma non ha fatto nulla o molto ? Non importa più, oggi conta solo quanto riesci a trasportare sul web
La gente non ha più spirito di giudizio e proporzione mista a paragone logico.
Poi sono pigri se sei bravo… tutta la vita. Cattivo… per sempre perché sei pur deficiente
Il peggio dell’uomo va su Facebook e il peggio delle comunità sui gruppi.
Un’opera d’arte non ha nessun mi piace mentre le solite frasi scontate con foto riciclate hanno sempre gli stessi mi piace! Una magia di mafia o mafietta non so.
Credo che il bello del paese è stato fatto fuori a care spese dal social.
Ormai l’abbronzatura e foto osé le metti in tempo reale per i tuoi spasimanti da bar virtuale.
Possono seguire senza consumare le tue storie di mare. Ciao, bar o vita di piazza ora è man bassa sul smartphone.
Puoi essere al cesso o in paradiso le gambe della vicina le vedi prima del viso.
Non chiedere mai se un post è vero o falso non dire mai nulla. La gente crede quel che vuole senza parole. In un mondo dove un incompetente vale come un competente.
L’importante è postare sempre, tanto la gente non crede nel fiorito futuro, ma in un presente mi piace
Non ci sono più scale e conquiste ma solo attivisti e attiviste pronte a ogni foto inventata per una geniale finta trovata”