Viviamo giorni, ormai sono anni, stupendi. Li scrissero, prima che noi li vivemmo, questi anni, il duo Franco Lucentini e Carlo Fruttero in un libro dal titolo esplicativo: โLa prevalenza del cretinoโ. Va cosรฌ, non il dramma o la tragedia, quanto una commedia in chiave di vaudeville. La cifra stilistica la riconosciamo in quel grottesco italiano di cui fu sommo interprete, nella sintesi lapidaria, Leo Longanesi: โLa situazione รจ grave ma non รจ seriaโ. Che sia grave,ย la situazione italica, basterร avere gli occhi per vedere che il solo guardare spesso non supplisce. Ma di una gravitร da far fremere che ancora domani il sole non sorga sullo stivale. In quanto alla serietร , fratelli e sorelle, non รจ cosa nostra. Ci si abitua alle minchiate. Insomma, per dirla tutta, lโItalia lโรจ un bar. Uno di quei locali in cui entri e trovi appoggiato al bancone il fenomeno, con i polsini della camicia rivoltati sulla manica della giacca, che magnifica ricchezze, proprietร , automobili, femmine, poi, mentre tarlaccata ti insubisce il Rolex tarocco al polso che cโha, ragazzi, parla cosรฌ, un momentino di scarsa liquiditร . Te lo dร , il Rolex, per poche centinaia di euro.
State certi che qualche cretino lo compra. E va cosรฌ. Perchรฉ poi la politica debba essere diversa, cioรจ seria, mica che lo si capisce. Abbiamo un ministro in carica, tale Fedeli, che dal rango di laureato farlocco รจ rimasta al suo posto pur con il solo attestato di cresima; unโaltra che ha copiato la tesi di laurea, tale Madia, perchรฉ cosรฌ fan tutti, come nella commedia mozartiana; ed ora il presidente del consiglio in pectore, tale Conte, che sโinventa soggiorni, non turistici, alle universitร di Nuova York, di Parigi, di Vienna, di Maltaโฆ Non so se qualcuno si avrร preso la briga di sfogliare i quotidiani esteri. Se dovesse assumere lโincarico, non si sa mai considerando i suoi mentori, verrร additato con lโindice, appena sbarcato da un qualunque volo di Stato: โTal lร il scemoโ. Accade sia per il governo che per qualunque giunta di comune. โIo sono prontoโ dichiara il cretino, โil posto spetta a meโ, gli fa eco il gemello. LโItalia di oggi. Mostri.
Emanuele Torreggiani