Il padre del quindicenne sparito nelle acque de PO è riuscito a salvare un altro figlio mentre un terzo si è messo in salvo da solo raggiungendo la riva. Il 15enne invece è stato trascinato via dalla corrente e da ieri pomeriggio – con una pausa di qualche ora dovuta al maltempo – i vigili del fuoco lo cercano nelle acque del fiume Po dove, alla confluenza con il Ticino, si era tuffato con i fratelli.
Secondo quando ricostruito, il ragazzo, residente a Pavia e di origine nordafricana, era con con la famiglia su una spiaggia sotto il ponte della Becca, nel comune di Linarolo. A un certo punto si è tuffato con i fratelli. Le correnti in quel tratto sono particolarmente insidiose.
“Proseguiremo le ricerche fino a quando le speranze ce lo consentiranno”. Così il comandante dei vigili del fuoco di Pavia, Alessandro Segatori, che sta coordinando le ricerche del 15enne scomparso nelle acque del Po vicino al Ponte della Becca, nel Pavese, all’altezza della confluenza con il Ticino.
“Stiamo scandagliando la zona con mezzi nautici, terrestri e con l’elicottero, dal punto in cui questo ragazzo si è tuffato e fino al ponte successivo”, racconta ai microfoni di Sky Tg24 Segatori. A dare l’allarme, nel tardo pomeriggio di ieri, era stata la madre del giovane. “La madre ci ha riferito – aggiunge – che il ragazzo si è tuffato e non è più riemerso