Funzioni delegate: si rafforza la collaborazione tra Città Metropolitana e Regione Lombardia

Un ulteriore passo avanti nella partnership strategica tra la Città Metropolitana di Milano e la Regione Lombardia. Approvato lo Schema di Atto Integrativo dell'Intesa per l'anno 2027, che consolida il percorso di delega delle funzioni regionali

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Un ulteriore passo avanti nella partnership strategica tra la Città Metropolitana di Milano e la Regione Lombardia.

Approvato lo Schema di Atto Integrativo dell’Intesa per l’anno 2027, che consolida il percorso di delega delle funzioni regionali, con un incremento significativo delle risorse finanziarie e umane dedicate. Il documento, discusso e condiviso con la Giunta regionale, conferma l’impegno comune per un governo efficace del territorio metropolitano, valorizzando la specificità della Città Metropolitana come ente di area vasta, capace di integrare politiche settoriali in un’ottica di area metropolitana.

Tra le novità principali:
• Incremento delle risorse correnti: Per il 2027, la quota aggiuntiva sale di 76.923 euro, per un totale di oltre 2 milioni di euro, con una ripartizione che sostiene le funzioni delegate in materia di Terzo Settore, Protezione Civile, Turismo, Vigilanza Ittico-Venatoria e governance metropolitana;
• Investimenti in conto capitale: Previsto un capitolo dedicato di 646.149 euro, con tempistica autentica per gli investimenti sostenuti dalla Città Metropolitana;
• Personale dedicato: Due unità di personale aggiuntive per l’esercizio delle funzioni delegate;
• Standard di qualità e indicatori: Lancio dell’applicazione degli standard definiti, con monitoraggio periodico degli indicatori condivisi, come previsto dal percorso operativo avviato nel 2024.

L’Atto Integrativo rappresenta un tassello fondamentale nel rafforzamento della collaborazione istituzionale, garantendo maggiore efficacia e accountability nelle funzioni delegate. La Regione Lombardia, attraverso la Delibera di Giunta del 27 ottobre 2025, ha accolto l’augurio espresso dalla Città Metropolitana di estendere gli indicatori di qualità alle future intese, confermando un approccio condiviso e innovativo.

Secondo il vicesindaco Francesco Vassallo “Questa intesa rafforza il nostro ruolo di ente di governo di area vasta, ponendo la Città Metropolitana al centro di un modello di collaborazione che valorizza le specificità territoriali e garantisce risorse adeguate per servizi essenziali. È un passo concreto verso una governance metropolitana più integrata ed efficace, a beneficio di oltre 3 milioni di cittadini, adesso serve che anche il governo e il parlamento facciano la loro parte attraverso una revisione della legge Del Rio che consenta al nostro territorio di esprimere pienamente le proprie potenzialità”.

Sara Bettinelli, consigliera delegata agli Affari Istituzionali, aggiunge che “L’approvazione dello Schema per il 2027 segna un ulteriore avanzamento negli Affari Istituzionali: non solo un incremento di risorse, ma un impegno condiviso per standard di qualità misurabili e monitorabili. Riconoscere la nostra specificità significa investire in un’area vasta che unisce 133 Comuni in un’azione coordinata, aprendo la strada a intese future sempre più ambiziose su tratta di un passo lungo un percorso in costruzione; noi e la Regione Lombardia stiamo lavorando in modo sinergico nell’interesse del territorio ma ciò non basta, serve che da Roma arrivino finalmente risposte concrete ai nostri bisogni”.

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