Fdi, interrogazione sulla vendita di Api (e Sarpom di Trecate) a società azera

Dei senatori Nastri e Leonardi (Fdi)

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Nel settembre 2025 la proprieta’ della Italiana Petroli, controllata dalla
famiglia Brachetti Peretti tramite il gruppo Api, ha firmato
un accordo vincolante per cedere il 99,82 per cento delle
sue quote alla State oil company of Azerbaijan Republic (Socar).

La cessione include la raffineria di Falconara
Marittima (Ancona), la raffineria Sarpom di Trecate
(Novara), oltre a 4.500 stazioni di servizio a marchio IP e
strutture logistiche e di stoccaggio. “Esiste la
possibilita’ che la compagnia petrolifera statale
dell’Azerbaigian Socar esporti gas proveniente dalla Russia,
anche attraverso la collaborazione con Gazprom e Lukoil.

Ed
e’ per questo motivo che abbiamo presentato
un’interrogazione al ministro delle Imprese e del made in
Italy, Adolfo Urso, e al ministro dell’Ambiente e della
Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, per sapere
se siano a conoscenza delle prospettive di investimento di
Socar sulle strutture in via di acquisizione del gruppo Api,
in particolare per la sicurezza e l’efficienza della
raffineria di Falconara Marittima e della raffineria Sarpom
di Trecate.

Quali prospettive occupazionali ci siano per i
1.600 dipendenti del gruppo Api e per gli oltre 16.000
lavoratori dell’indotto e se sussistano preoccupazioni in
relazione al possibile coinvolgimento di Socar
nell’esportazione di petrolio russo, anche rispetto alle
decisioni che l’Unione europea ha preso o potrebbe prendere
nel prossimo futuro”. Lo dichiarano in una nota i senatori
di Fratelli d’Italia Gaetano Nastri ed Elena Leonardi.

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