RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, il nostro mito !!! Ovvero il Trap o Giuvannn
Un uomo !!! Come noi !! Al secolo Giovanni Trapattoni .. Per quelli della nostra generazione è il maestro di una scuola di calcio e un modo di vivere il pallone senza tempo.
La sfera gira lui è sempre stato amato dovunque è andato. Vinse tutto con la Juventus ma è stato amato fino al midollo dal popolo interista.
Quella squadra che nel finire degli anni ’80 vinse lo scudetto dei record, una supercoppa italiana e la competitiva Coppa UEFA ; ai tempi contava …assai.
Un altro calcio , un altro sport ? I soldi c’erano ma il livello uomo / business era ancora accettabile… Il pallone la Domenica ; si fino allo sfinimento viva la radiolina. La schedina tra le dita e il mercoledì di coppa in TV .
Tornò alla Juve ma non riuscì nel ripetere la grande abbuffata di trofei. Una Coppa UEFA e il Baggio pallone d’oro; ecco l’ unica pecca della sua carriera è stata il rapporto con la nazionale e con il Divin Codino; un’ultima passerella mondiale avrebbe dato una ciliegina su una carriera splendida
Poi Austria, Portogallo, Irlanda ma soprattutto Germania …
Famosissima la sparata in tedesco milanese dove “Strunz” , non era più solo un cognome tedesco ..
Nel 1995 la sua prima stagione in terra teutonica di Baviera conclusa con la qualificazione alle coppe europee; per poi tornare qualche anno dopo e vincere il titolo ..
Una scolaresca in gita ; un gruppo di ragazzi pieni di birra bionda leggera e piatti unici di maiale …
Nella piazza principale c’era un evento ; tal li al Giuvann. Abbiamo iniziato a gridare in suo onore …Un saluto con la mano e un suo sorriso.
Un uomo è grande quando non si fa cambiare dagli eventi , ambienti e situazioni ma quando porta la sua personalità a temperare i toni Ecco ! Il Trap è tutto questo un uomo sempre fedele al suo credere.
Non è mai cambiato ; puoi trovarlo al bar dello sport a compilare la schedina o la Domenica a messa prima della partita.
Il professore severo ma con il sorriso e quella sicurezza della clemenza di fine anno ..
Un uomo che mi porta non solo a quel pomeriggio a Monaco di Baviera ma a tanti pomeriggi e lunedì mattina quando il nostro Processo iniziava alla fermata del bus e continuava nel viaggio verso scuola ; per poi continuare nell’ intervallo e nel viaggio di ritorno.
Molti allenatori locali e non copiavano il suo gioco ma anche il suo atteggiamento e stile !!!
Quanti pomeriggi all’ oratorio a giocare al pallone per poter sperare di avere Giuvann come allenatore ; il più vecchio si metteva a fare il mister !!
Quel calcio dove volevano essere grandi come i nostri idoli; un tempo non erano così lontani …
In un pallone con troppe distinzioni e distanza dove Davide non può più battere Gioia ; vedi povera Irlanda.
Ma il Trap passerà alla storia perché sarà scritto non solo sui libri ma nei cuori ; gli altri passeranno dopo i soldi … Non chiedere mai se sei da bar dello sport
Non chiedere mai se era meglio la schedina o le scommesse. Se ancora oggi parliamo di più del tempo passato che presente è perché i grandi personaggi alla Trapattoni non ci sono più ; perché avrebbero temperato e smussato il tempo non essere sottomesso
Buon compleanno Giuvann (anche se in ritardo*)”
Massimo Moletti
DIDA: FOTO STORICA. KALLE RUMMENIGGE ICONA DEL BAYERN MONACO E DELL’INTER, CON MISTER TRAPATTONI E IL PRESIDENTE DELL’INTER CLUB MAGENTA NERAZZURRA 1978 KALLE RUMMENIGGE, IMMORTALATI ALLO STADIO OLIMPICO DI MONACO DI BAVIERA PRIMA DI UN BAYERN BOCHUM VALIDA PER IL CAMPIONATO BUNDESLIGA NOVEMBRE 1997