RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Egregio Direttore, dare una occhiata alla lista dei cantanti del prossimo Festival di San Remo mi vengono in mente sette peccati !
Il primo: la gelosia di non essere invitato però non so solo quanti cantanti ci sono in Italia forse più che persone… Nel nostro paese se cerchi un imbianchino o falegname fai attesa da fame ma un cantante lo trovi sempre.
Volevo fare cantante cantava il mio paesano Bugo … purtroppo molti non cantano in inglese, ma in italiano e si capisce bene cosa dicono o forse non hanno chiamato in aiuto l’intelligenza artificiale?
Secondo: ma non sono troppi trenta cantanti per cinque sere che vanno fino alle calende greche per prendere la libra di carne allo spettatore TV stile mercante di Venezia versione web.
Un popolo di opinionisti e di esperti di musica che non sanno nulla e pensano che la Croma è un vecchio modello Fiat.
Terzo sta arrivando Natale e purtroppo il ponte di San Ambrogio e Madonna va a farsi benedire perché cade di sabato quindi un motivo in più per essere incattiviti sul web…
Quarto: i partecipanti si dividono in tre categorie: Ma chi è? ma ancora qui e ma ancora campa!!!!
Quinto: quante di queste canzoni verranno ricordate e quanti arrivano con la benedizione di Maria???
Sesto: è ancora festival della canzone italiana o una versione nostrana dell’Eurovision Song contest ???
Settimo: sarà ancora il festival dei selfie dietro il camion o a casa San remo in una invasione di cacciatori di post???
Ormai il Festival si divide tra chi va in loco per mettere fuori social la propria presenza e chi da casa sputa bile sulla propria assenza. Davanti alla TV rimaniamo noi “Marisa” che dormiamo e siamo svegliati dal gatto.
Sognando i vecchi Festival dove c’era l’emozione della bella canzone ed emozione. Da quando una canzone di San Remo non mi fa venire la pelle d’oca…
Carlo Conti tra una lampada e una trasmissione lo vedi allo Zecchino e al Festival ma oggi è tutto un apparizione. Basta esserci per condividere
Un piccolo consiglio non fare più la serata revival perché mette nostalgia perché fa capire bene che fine ha fatto la musica italiana.
Canzoni che dominavano il mondo tranne che la testa degli intelligenti intellettuali ???!!!Però una domanda e richiesta da pelle d’oca: quest’anno saranno 40 anni dalla bellissima canzone: noi ragazzi di oggi.
Il quattordicenne Luis Miguel la cantò perfettamente regalando emozioni e sogni. Sarebbe bello riportarlo sul palco dell’Ariston dopo 4 decenni ! Poi vorrei fare gli auguri ai Moda: sono stato loro protagonista di un loro videoclip: comincia lo show. Per me avranno sempre un posto bel mio cuore come il mitico Luis – .
Massimo Moletti
Nelle foto Luis Miguel ieri e oggi, con un giovanissimo Eros Ramazzotti
