RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, almeno una volta nella vita ci siamo sentiti dei Fantozzi Sicuramente abbiamo imitato Filini in un paese di Calboni …
Tutti noi abbiamo la nostra Mazzamauro o signorina Silvani regina di tutti i nostri sogni ; irraggiungibili. Però il Diploma non è più un traguardo ma una partenza anche se l’abbandono scolastico è più alto.
Il posto fisso però è sempre ambito e il sudore di certi impiegati nel pubblico… Perché lo sgobbone non gratificato anzi umiliato e screditato c’è sempre. Tutti noi siamo stati Fantozzi ! Beh; però non era proprio un fallito il Ragioniere.
Forse era troppo buono fuori e leone in casa; fortunatamente non era violento. Però volevo sottolineare che aveva comunque una casa, un lavoro , una moglie e titolo di studio più risparmi.
Ecco siamo ancora risparmiatori: sicuramente mano di legno ne è pieno il regno
Ma la voce Fantozzi oltre alle grandi figure, porta alla ribalta che in questo Paese lo sport è sempre in TV e mai di persona…tranne in pochi casi Dove i farabolani o cazzari per dirla breve sono sempre esistiti. Uomini che fanno fughe d’amore per poi ritornare con la coda in mezzo alle gambe hanno sempre vissuto in noi. Il servilismo e opportunismo hanno sempre fatto da padrone nella storia.
Come assenteismo, finta malattia e sciopero ..
Il suo percorso nella vita di tutti noi ha preso parte a tutta la nostra crescita.
La politica ha sempre schifato e interessato pochi cittadini. L’ uomo medio o mediocre ha sempre voluto essere come le oche ; starnazzare le proprie grandezze. Le differenze tra ricchi, poveri e inferiori hanno sempre avuto vita facile: con buona pace degli indignati di oggi.
Ma oggi Fantozzi passerebbe l’esame radical chic ??? Fantozzi però non è un perdente; come spesso vogliamo credere. Un insicuro che lava troppo la testa all’asino e non profuma se stesso; si.
Ma vince una sfida di biliardo; può avere la madre del capo. Fa capo rivolta in una lotta contro la pellicola ; ha il coraggio di dire la verità sul film palloso e monotono. Riesce ad arrivare nella stanza dei bottoni ; ma non è raccomandato???
Sicuramente non è un pieno di sé; oggi sui social sarebbe o preda degli haters o sbeffeggiatori virtuali
Oppure un oscurato e non considerato dal web.
Perché ha tre grandi difetti che non possono essere perdonati in Italia: umiltà , sincerità ma soprattutto bontà …
Il fatto di caricare sempre più le sue gaffe e sconfitte non è perché siamo noi i vincenti ; anzi perdenti. Noi che ancora oggi ci consoliamo di più per le disgrazie e fallimenti altrui che per nostre virtù ; forse perché non ne abbiamo
Non chiedere mai se sei Fantozzi, non chiedere mai se sei meglio. Tanto i risultati oggi non contano come in passato. Conta sapere fare ??? Cosa ??? Basta farla bene …..o dire o fare dire che la fai bene … Fantozzi non ha nessuna colpa …fa comodo avere sempre capro espiatorio che non sa difendersi e nessuno difende”.
Di Massimo Moletti