Faccia da concorrente TV: in ricordo del Ceranese Angelo Ghirotto

"Angelo ha sempre seguito la passione come un bambino segue l'aquilone perché solo restando giovani e semplici si può ridere di cuore e col cuore". La sua prima storica partecipazione alla Bustarella su Antenna 3 Lombardia

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Una trasmissione può vivere senza pubblico? Ma una TV non può vivere senza concorrenti e dipendenti! Un attimo di gloria! Tutti avremo i nostri cinque minuti di popolarità!

In un’epoca social dove tutti si atteggiano a divi e scrivono e postano finti lavori e progetti la morte del ceranese Angelo Ghirotto classe 53′ mi porta alla buona e vecchia televisione
Quando ancora era tubo ! Per poi diventare schermo piatto !

In una Mivar presa ad Abbiategrasso avevo visto poco più che bambino il mio paese nella trasmissione storica “La Bustarella” , dove mia madre non voleva vederla perché nel giocare della competizione venivano fuori “le tette”…

Lui il buon Angelo era lì bello in TV in quella Antenna 3 che l’ha visto qualche anno dopo partecipare alla trasmissione “Pomofiore” …..La TV lombarda era stata anche ; Cupido per lui
Ma la sua passione per andare nel piccolo schermo è stata sempre forte.
Quando, quando, quando in una prestazione simpatica ed estroversa che lo rese popolare tra il pubblico e il paese. Ma ricordare lui non può essere limitato solo alle apparizioni !
Mi torna in mente il film girato nel Castello di Cerano dove era il tutto fare della troupe, sempre presente sul set della serie.

Anni di divertimento e passione per le possibilità date da un paese che viveva quelle settimane come una piccola Cinecittà.
Un’opportunità per un paese che non era né turistico né storico ! Un periodo dove il suo estro fu notato anche dal cast della produzione di ‘Benedetti dal Signore’ , una piccola parte o comparsa ma il suo sogno del grande schermo era appagato. Ma il grande momento di popolarità non era abbastanza o forse doveva ancora essere completato e appagato.
La trasmissione storica ” La Corrida ” , cerca concorrenti! Lui si reca al casting !!! Tutti vengono informati perché non sapeva tenere un segreto; Canale 5 non è Antenna 3.
La febbre della sua gioia sale, sale alle stelle. La gente è scettica ; Roma è la sede della trasmissione!!! Intanto le voci girano e tutti si domandano !!!
Andrà o no ? non si vede ! La trasmissione inizia e non si capisce la verità o fantasia.
Ma in una puntata viene trasmesso il suo provino !! La partenza per la capitale dove si registra la trasmissione !!! Tutto il paese è in attesa …
La TV in quel 2011 è ancora forte e con tantissimi spettatori.La Corrida poi è una trasmissione simpatica e storica.

Arriva il giorno della messa in onda e la televisione non ha più il tubo catodico enorme ma lo schermo piatto.
In sala è presente pure la moglie dello storico Corrado ; ideatore del programma.
Passano tutti i concorrenti ; presenta Flavio Insinna e lui lancia i fiori alla moglie dello storico presentatore scomparso. Attendo ora la sua esibizione.
Abbronzatissima; toglie giacca e cravatta ma non smette di cantare.
Uno spettacolo bello , semplice e simpatico. Il pubblico; applausi perché regalare sorrisi non è da tutti.

In paese la popolarità aumenta e la foto sul giornale con il toro della corrida viene vista da tutti.
Il momento della popolarità del concorrenti TV è colta.
Il suo sogno di fare spettacolo è giunto. Un momento che ricordo con molto piacere perché ha tentato e provato; colto l’attimo.
Una TV forte con ancora programmi varietà fatti di classe e grandi risate. Quelle che mancano oggi al nostro cuore. Quante volte non ridiamo più di gusto e con gli altri !! Quante volte non siamo più felici delle cose e situazioni. Non chiedere mai se un uomo è concorrente o principale, non chiedere mai perché tenta e prova.
Chiediti solo se ha colmato il suo sogno. Angelo ha sempre seguito la passione come un bambino segue l’aquilone perché solo restando giovani e semplici si può ridere di cuore e col cuore.

Molto spesso la ragione non è forte come la passione. Ciao Angelo , il tuo canto e cuore arriverà fino al cielo. Ora sarai lì a voler fare il coro con gli angeli.
Benedetti gli uomini che danno allegria perché la cupezza portano via”.

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