RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, la vita passa !? 30 anni sono tanti!? Tre decenni forse una generazione o due ma per qualcuno è ieri.
Non ho mai capito certe persone che ti fanno pesare come il Titanic in affondo un fatto di 6 lustro. Non ero preparato; ho detto qualcosa di sinistro
Credo che la prescrizione della vita può essere accolta. La pensavo in un modo o non avevo argomenti. L’acqua passa sotto i ponti !!! ?Tu hai detto
Tu hai fatto !!! Ergastolo!!! Vita o pena di morte.
Certe persone non riescono a capire la gioia di ogni singolo giorno.
Vogliono farti pesare la loro convinzione del giusto e la tua sfera di cattiveria. Ma che c….vuoi !!! Prima almeno chiedimi come va la vita.
Credo forse che la storia molto spesso faccia male alle persone. Credere nel giusto eterno della propria vita è una pazzia. Fare pesare fatti inutili al prossimo tuo per tormentarlo come te stesso. Trent’anni di sofferenza o di immobilismo . Il mondo si trasforma cambia si apre ; tranne la testa degli eterni sapienti. Certo essere giudicato da uno che non sa trasformare o salutare mi fa preoccupare. Preconcetti o d’ogni eterno questi sono i nuovi inferni. Certo questa febbre della mente non cambia la gente.
Questi illustri dotti non hanno ritardi di scoppi. Essere sempre fermi nelle idee può essere utile ma non diventi un’ossessione. Dopo 30 anni passa tanta storia; stavo andando pure in paradiso. Caro Ministro, la mia solidarietà per le accuse datate 1994 … Il Milan trionfò in campionato e coppa Campioni e il mondo stava cambiando. Un uomo ha diritto di sbagliare, crescere e vivere.
Certo, il giudicante può tenere il suo lapidario ed immobile giudizio ma almeno saluti e ti chieda come va …. Morto papà, morta mamma tra poco morivo io e mi fa pesare un’interrogazione… Volevo colpirla col destro no sinistro; così fa operazione pure lei. Poi volevo offenderla. Alla fine ho visto mia madre in cielo e ho dato il commento più giusto. Brutta maleducata vada via … Spero che sulla via non si incontri più persone senza possibilità di uscita. Viva chi cambia e si trasforma…. Immobilismo fa sempre male in ogni forma”.
Massimo Moletti