Si conclude con l’equinozio d’autunno il 22 settembre l’estate astronomica ma, dal punto di vista meteorologico, è terminata il 31 agosto. Nonostante un inizio fresco e molto piovoso, la stagione estiva a Milano conferma la tendenza a temperature ben al di sopra delle medie di riferimento per il periodo. Con 26.4 °C di media l’estate 2024 supera infatti di ben 1.7 °C la media CLINO 1991-2020* e addirittura di 3.2 °C quella 1961-1990. Ciò è dovuto al susseguirsi di ondate di calore tra luglio e agosto, che con 28.4 °C di media conquista il primato di agosto più caldo di sempre, dopo quello del 2003.
Secondo le rilevazioni della Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo ETS e in particolare della stazione meteorologica di Milano centro (situata presso la sede centrale dell’Università degli Studi di Milano), i valori assoluti più elevati di temperatura sono stati registrati all’inizio della seconda decade di agosto: il giorno 12 la massima è stata di 37.5 °C e la minima di ben 27.3 °C. In generale sono state 11 le giornate in cui si sono superati i 35 °C, di cui 5 nel mese di luglio e 6 in quello di agosto. Sono state addirittura 59 le giornate con massima superiore a 30 °C, contro un valore medio atteso di 49.7 giorni per tutta l’estate (anche se questo valore è ben inferiore rispetto ai 77 giorni dell’estate 2022). Ad agosto solo in due giorni, il 18 e il 19, la temperatura non ha superato i 30 °C.
Molto più alte della norma anche le temperature minime: sono state in tutto 67 le “notti tropicali”, cioè con temperatura minima maggiore di 20°C, con un valore CLINO di 47.7 giorni.
Ad agosto, nello specifico, le notti tropicali sono state 30 su 31. Un numero molto elevato, ma nettamente inferiore al 2022 quando le notti tropicali sono state 80, di cui 62 consecutive.
La minima assoluta dell’estate è stata registrata invece il 1° giugno (14.7 °C) e sempre a giugno, il giorno 23, si è verificata la massima più bassa (20.8 °C). Così come la media delle medie (26,4 °C, +1.7 °C), anche la media delle massime (31.2 °C) e soprattutto la media delle minime (22.2 °C) sono state molto superiori al corrispondente valore CLINO 1991-2020, rispettivamente di 1.2 °C e 2.1 °C.
Considerando invece l’indice Humidex (utilizzato per valutare il livello di discomfort termoigrometrico, in presenza di temperature elevate e alti tassi di umidità), nell’estate 2024 sono state registrate
96 ore con Humidex maggiore o uguale a 40 °C, soglia considerata di “pericolo” per l’uomo. Queste ore sono state distribuite in 16 giornate, tra l’11 luglio e il 14 agosto. Il valore di Humidex massimo (43.4 °C) si è registrato sempre il 12 agosto.
Per quanto riguarda le precipitazioni Milano ha vissuto un giugno caratterizzato da numerosi temporali e da un quantitativo di pioggia ben superiore alla norma (116.8 mm contro 82.8 mm del CLINO), mentre sono stati decisamente meno piovosi luglio e, soprattutto, agosto. Sono stati solo 30.5 i millimetri caduti in quest’ultimo mese, di cui 25.6 concentrati nell’episodio temporalesco del 7 agosto, che ha fatto registrare anche la raffica di vento più forte della stagione (51.5 km/h). Ad agosto sono state solo 2 le giornate classificabili come “giorno di pioggia” (cioè con almeno 1 mm cumulato): oltre al 7, il giorno 3.
* Il trentennio 1991-2020 è il CLINO – CLimatological NOrmal, il periodo di riferimento utilizzato dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale per descrivere le condizioni climatiche di un determinato luogo.