Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.
Festeggiato anche Mario Belloni
MAGENTA Francesco Magna ha passato 43 anni di vita professionale nel Parco del Ticino, dove fu tra i primissimi dipendenti (cominciò nel 1979, quando il primo parco regionale italiano non era ancora nella sede di villa Castiglioni). Settimana scorsa, Francesco ha raggiunto l’agognata e meritata pensione.
Ovvia ed anche naturale l’emozione che ha accompagnato il suo congedo, suggellato dalla presenza della presidente Cristina Chiappa, del Consiglio e dei colleghi di Magna. Pubblichiamo il saluto che il Parco ha voluto recapitare a Francesco. Che moltissime persone ed associazioni hanno imparato a conoscere ed apprezzare in questi molti anni per la passione e la dedizione messe nel proprio lavoro.
“C’è stata qualche lacrimuccia ed una naturale, comprensibile emozione. Ieri pomeriggio tutto il Parco del Ticino, a partire da Cristina Chiappa- Presidente del Parco del Ticino assieme ai consiglieri Francesca Monno, Silvia Bernini, Massimo Braghieri, Giovanni Brogin e Fabio Signorelli, ha ringraziato due dipendenti che hanno raggiunto l’agognata e meritata pensione: #FrancescoMagna e #MarioBelloni.
Francesco ha cominciato la sua esperienza lavorativa al Parco nel 1979, ai tempi del presidente e senatore Achille Cutrera e del Vicepresidente e senatore Ambrogio Colombo. Ha diretto il settore Boschi, si è occupato di tantissime altre cose, ha contribuito alla stesura di molte tra le pubblicazioni sul Parco (come ha ricordato nel suo saluto ed omaggio il direttore Claudio De Paola) e retto in questi anni l’ufficio Educazione Ambientale e Turismo. Mario ha svolto con grande passione il suo incarico, accompagnando personalmente migliaia di persone nei vari uffici e rendendosi semore utile. La presidente Cristina Chiappa li ha ringraziati sentitamente, esprimendo l’auspicio che possano essere ancora presenti e vicini al Parco, nei modi che sceglieranno in questa loro nuova fase della vita. Ovviamente la festa di commiato si è conclusa con un brindisi.. e l’assaggio di un’eccellente torta.
Caro Francesco e caro Mario, servirebbero migliaia di parole per riassumere e significare quello che avete fatto e rappresentato in queste DECINE di anni. Lasciatecele sintetizzare in una soltanto, che però viene dal cuore: GRAZIE!”
Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.
