”Dalle 10.30 del mattino di ieri i treni hanno piano piano ricominciato a partire anche dalla Stazione Centrale di Milano e alle 15 c’è stato l’intero ripristino della circolazione. Il nostro intervento è stato quasi immediato. Ripeto: un fatto come quello di ieri è un evento che si conta nell’ordine di poche unità in un anno in una rete da 10mila treni al giorno”.
Lo dice in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ Giulio Candia, responsabile della circolazione di Rete ferroviaria italiana (Rfi), in merito a quanto accaduto ieri mattina alla stazione di Milano. ”Guardi, se parliamo di ritardi, i dati del 2024 sono in linea con quelli del 2023, quindi non possiamo parlare di peggioramento – continua – Voglio sottolineare inoltre che parliamo di un sistema che quotidianamente fa viaggiare 10mila convogli. Criticità possono emergere ogni giorno proprio per la sua grande complessità”.
”Dopo la partenza dalla Stazione Centrale, un treno Frecciarossa ha danneggiato la linea aerea tra la Centrale e la fermata Lambrate e si è fermato – spiega – Il passaggio subito dopo di un altro Frecciarossa ha peggiorato le cose facendo cadere un conduttore e bloccando tutto”. ”La caduta del conduttore ha fatto saltare l’alimentazione elettrica”, aggiunge. ”C’è un accertamento per capire le cause del problema, è ancora presto per sapere da cosa sia stato provocato – dice – Ma posso dire che si tratta di un evento eccezionale, che può capitare nell’ambito della complessità di un sistema ferroviario come il nostro”