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Dall'archivio:

Del Gobbo & Tenti: “Lavori pubblici, Magenta ripartita dall’anno zero. In questi mesi fatto più che in 10 anni”. Il caso del Cimitero

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Il caso più clamoroso quello del Cimitero: 35 mila euro IVA inclusa negli ultimi 10 anni. Negli ultimi tre anni della Giunta Calati, lo zero assoluto

MAGENTA – Il tema opere pubbliche resta al centro del dibattito politico. Ieri l’occasione è stata offerta dai lavori alla scuola di Pontevecchio. Ma sia il Sindaco Luca Del Gobbo che il suo vice Enzo Tenti che ha la delega in materia hanno spaziato il campo guardando a quella che è la situazione a Magenta.
“Sulla Scuola di Pontevecchio – hanno ribadito – ci crediamo talmente tanto che abbiamo già investito 350 mila euro a cui si aggiungono questi nuovi 250 mila euro. Noi andiamo oltre la polemica sterile. Noi guardiamo i fatti”.

E i fatti dicono che Enzo Tenti in questi primi undici mesi di Giunta si è inventato una sorta di ‘Minuto Mantenimento’ che tanto è servito e molto servirà ancora per la sicurezza degli edifici pubblici.

“Io dico sempre – ha aggiunto Tenti – che questo è lo sforzo principale per un’amministrazione. Ci sono le grandi opere ma già tenere al meglio, le strutture comunali è uno sforzo enorme. Anche perché non lo fa quasi nessuno….”.

E in effetti l’ordinario è essenziale. “Poi ovviamente – ha proseguito il vice di Del Gobbo – c’è tutto il capitolo palestre che ci impegna tantissimo, così come l’efficientamento energetico che è un’altra voce fondamentale specie in prospettiva”.

La macchina dei lavori pubblici insomma è tornata a marciare. “Anche se – hanno rimarcato Del Gobbo e Tenti – il nodo della burocrazia è cosa di non poco conto. Noi siamo per rispettare appieno le regole ma anche per velocizzare. Diversamente, con le lungaggini burocratiche, si arriva sempre in ritardo e non si soddisfa il cittadino. Su questo l’auspicio è che lo Stato faccia, come sta facendo, la sua parte fino in fondo con questo governo”.

(Chiara Calati dopo la sua parentesi amministrativa è tornata alla sua passione di sempre: la musica. Qui in versione hard rock in completo total black, in una delle sue ultime applaudite performance canore alla tensostruttura di piazza Mercato)

Ma torniamo a parlare di opere pubbliche nel dettaglio. E quella senz’altro dove l’Amministrazione ha trovato la situazione più disastrosa è il Cimitero. Un luogo di culto che al contrario dovrebbe essere mantenuto al meglio.
“Noi – ha detto Tenti – abbiamo investito 200 mila euro in questi mesi, e sappiamo che non bastano. Tanto che entro fine anno arriverà un bando molto importante per migliorare ancora una situazione di cui ci siamo voluti scusare coi cittadini”.

E i numeri qui parlano da soli. Non servono commenti: sul Campo Santo la Giunta Del Gobbo ha messo come detto già 200 mila euro, negli ultimi dieci anni di Marco Invernizzi e Chiara Calati 35 mila euro (IVA inclusa)…… Peraltro, negli ultimi 3 anni della Giunta Calati soldi appostati su questa voce: zero. Già verrebbe da dire…. zero assoluto.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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